Serie A

Dest sull’esperienza al Milan : “Non ero pronto. Pioli? Parlava solo italiano”

Il terzino statunitense è tornato sul suo anno in rossonero: "Ero troppo concentrato sul Barcellona e non capivo pienamente in che grande club fossi finito"
Sergino Dest ai tempi del Milan
Sergino Dest ai tempi del Milan (Getty Images)

Sergino Dest, terzino destro statunitense classe 2000, in un’intervista alla rivista The Athletic è tornato a parlare della sua breve esperienza al Milan. Passato ai rossoneri in prestito dal Barcellona nell’estate del 2022, il calciatore, oggi in forza al PSV Eindhoven, con il Diavolo ha totalizzato appena 635 minuti distribuiti in 14 presenze tra campionato (8), Champions League (4), Coppa Italia (1) e Supercoppa italiana (1) senza mai trovare il gol o fornire un assist ai compagni.“Mi è piaciuto, ma non ero pronto. É stata una lezione davvero importante. Se vado in un altro posto, devo essere pronto mentalmente. Non riuscivo a comunicare con Pioli. Lui parlava solo italiano, quindi abbiamo dovuto avere un interprete. Non giocavo molto ed essendo in prestito, non ero così motivato a imparare l’italiano”, ha commentato.

Dest sull’occasione sciupata al Milan

“Ho iniziato a pensare che non sarei rimasto lì per così tanto tempo – continua Dest –. Mentalmente, non ero pronto. Ero troppo concentrato sul Barcellona e non capivo pienamente che grande club fosse il Milan. Non avevo lasciato il Barcellona nella maniera giusta e mi sentivo ferito. Il Milan sarebbe stato un club perfetto. È stato un peccato come è successo. Avevo 21 anni. Non capivo nemmeno perché non giocassi in quel momento. Pensavo che mi avessero preso in prestito per giocare. Ho sentito tutto al massimo livello e so cosa fare per tornarci”.