Conte: “Alcune cose a Napoli non si possono fare. Ai tifosi dico di continuare a sognare”

Sarà il Monza, fanalino di coda della Serie A, il prossimo avversario del Napoli in vista della 33ª giornata del campionato di Serie A. Gli azzurri, dopo un periodo di leggera flessione, sono tornati alla vittoria battendo con un secco 3-0 l’Empoli riportandosi a -3 punti dall’Inter capolista e quindi in piena lotta scudetto.
Alla vigilia del match ecco le parole di Antonio Conte in conferenza stampa: “Sono state dette tante cose ad inizio d’anno da parte mia, alcune posso confermarle, altre non posso confermarle. Non rinnego niente, ma ti rendi conto di alcune situazioni e non mi sento di confermare tutto quello che ho detto. È stato chiaro anche il discorso di Kvara, dissi Napoli non doveva essere un club di passaggio, non vorrei passare per bugiardo su cose disattese. In questi 8 mesi qui a Napoli ho capito che tante cose qui a Napoli non si possono fare”.
Conte: “Dobbiamo alimentare il sogno dei tifosi”
Un messaggio anche ai tifosi che in 10.000 partiranno alla volta di Monza per sostenere la squadra: “Cosa dico ai tifosi? Di continuare a sognare, noi dobbiamo alimentare il loro sogno, stiamo facendo qualcosa che va al di là delle aspettative viste le premesse e cosa era accaduto l’anno scorso. Noi ci siamo, dobbiamo continuare ad alimentarlo con tutte le forze, sappiamo che non è facile, non è stato facile finora e ci saranno altri ostacoli da superare e dovremo essere bravi come lo siamo stati finora, senza alibi, facendo con quello che abbiamo. Noi siamo i primi a voler alimentare, la passione che ci hanno trasferito merita questo”.
“Monza? Tutte le partite vanno giocate”
Infine le insidie della gara che per Conte esistono nonostante ormai il Monza sia destinato alla retrocessione: “Le partite vanno giocate, io quando avevo appena esordito a 16 anni col Lecce, se ricordate un Roma-Lecce, il Lecce retrocesso da mesi vinse in casa della Roma e la Roma perse lo Scudetto. Io ho un’esperienza molto particolare per capire e dirlo ai miei giocatori, non c’è scritto da nessuna parte che una squadra che non sta facendo bene possa partire sconfitta, le gare vanno giocate e bisogna prendersele. Dobbiamo essere bravi, da squadra che sta lottando per lo Scudetto, a prenderci la gara, nessuno ci regalerà nulla. C’è tutto da perdere”.