Clamoroso tonfo del Napoli: Conte ko 3-0 a Verona
Inizia con una clamorosa sconfitta il campionato del Napoli di Antonio Conte. Gli azzurri, guidati dall’ex tecnico di Juventus, Inter e Nazionale italiana, infatti, che hanno perso Kvaratskhelia in chiusura di primo tempo per un forte giramento di testa, tornano dal Bentegodi con un pesantissimo 3-0 subito per mano dell’Hellas Verona di Paolo Zanetti. A segno, per gli scaligeri padroni di casa e, alla vigilia, tra i principali indiziati alla retrocessione in cadetteria, due nuovi acquisti: nello specifico, il capoverdiano Livramento e il colombiano Mosquera, autore di una doppietta. Avvio da incubo per gli azzurri orfani di Buongiorno e in attesa di nuovi innesti dal mercato, a partire da David Neres, già arrivato in Italia per sostenere le visite mediche.
Verona-Napoli, la cronaca
In avvio gara pochissime emozioni, con le due squadre che prediligono la fase difensiva a quella offensiva. Il primo tiro, debole di Kvaratskhelia, arriva al 10′. Poco dopo ci prova Politano, ma anche il tentativo dell’esterno dei partenopei non preoccupa Montipò. L’occasione più importante l’ha Anguissa al 33′: colpo di testa alto. Poco prima della pausa due altre chance per il Napoli: un piattone di Lobotka che si spegne alto e un tiro di Kvara deviato Tchatchoua. Proprio il georgiano è stato costretto anche al cambio dopo essersi accasciato a terra. Nella ripresa la gara si sblocca subito, a passare è a sorpresa il Verona: cross dalla sinistra di Lazovic e tocco sottoporta delizioso di Rocha Livramento che batte Meret. La reazione della squadra di Conte arriva al 61′ con una traversa di Anguissa, ancora una volta pericoloso. Gli azzurri si sbilanciano e i gialloblù di Zanetti ne approfittano e trovano il clamoroso raddoppio con Mosquera al minuto 29, entrato da pochissimo al posto di Tengstedt. Nel finale è sempre il Verona a rendersi pericoloso e sfiora anche il tris sempre con il neoentrato Mosquera che impegna non poco Meret con un bel tiro di destro di prima da dentro l’area di rigore. Nel finale l’ex Ngonge prova a trovare il gol per accorciare le distanze, ma non ci riesce. Anzi, arriva il 3-0 di Mosquera.