Serie A

Caos arbitri: aperta un’inchiesta per evasione fiscale

Coinvolti vari fischietti della Serie A, tra cui l'attuale designatore Rocchi
Fischietto arbitro
Fischietto arbitro (Getty Images)

La procura Figc ha aperto un’inchiesta sportiva sulle evasioni fiscali degli arbitri italiani. Molti fischietti internazionali italiani infatti, tra cui nomi illustri come Gianluca Rocchi e Daniele Orsato, risultano coinvolti: la sanzione riguarderebbe l’evasione delle tasse sui premi Uefa ricevuti tra il 2018 e il 2022. Gli arbitri italiani e il loro designatore sono dunque a tutti gli effetti a rischio deferimento.

Le possibili sanzioni

Il quotidiano La Repubblica spiega che la macchina è stata attivata da un esposto diretto al procuratore generale dello Sport, Ugo Taucer, nel quale venivano contestate le violazioni del Codice di giustizia sportiva e del regolamento dell’Associazione italiani arbitri. Taucer ha così invitato la procura Figc ad aprire il procedimento, come da Statuto del Coni. In base alle norme, gli arbitri coinvolti – quindi anche il designatore Rocchi – rischiano una sanzione che può andare dalla semplice ammenda fino alla squalifica o inibizione.