Serie A

Bologna spuntato: il derby contro il Parma finisce 0-0

Al Dall'Ara termina in parità: i padroni di casa non riescono a sfondare, gli ospiti reggono nonostante il rosso a Coulibaly al 52'
Vincenzo Italiano, allenatore Bologna
Vincenzo Italiano, allenatore Bologna (Getty Images)

Reduce dalla sconfitta onorevole di Liverpool (2-0) in Champions League, il Bologna non va oltre lo 0-0 al Dall’Ara contro il Parma nel derby emiliano valido per la 7ª giornata del campionato di Serie A. Un risultato che conferma le difficoltà dei rossoblù di Vincenzo Italiano di concretizzare l’enorme mole di gioco prodotta e le tante occasioni create. I ducali di Fabio Pecchia escono a testa alta, con una prova tutto cuore soprattutto nel secondo tempo giocato quasi per intero in dieci a causa del rosso estratto dall’arbitro Di Bello all’indirizzo di Coulibaly al 52′. Il direttore di gara brindisino, che inizialmente aveva ammonito il calciatore, è stato richiamato dal VAR cambiando così la sua iniziale decisione. In classifica i rossoblù salgono a quota 8 mentre i gialloblù a 6.

Bologna-Parma: la cronaca

Primo tempo di grande intensità giocato dalle due squadre, che hanno a disposizione almeno un paio di occasioni per parte. Nel Bologna bene il difensore olandese Beukema, che htiene testa a Bonny. Nel Parma protagonista assoluto Coulibaly, che nel primo tempo grazie alle sue sgroppate sulla destra mette più volte in difficoltà la difesa rossoblù, ma che in avvio di ripresa si fa espellere per un intervento durissimo ai danni di Ndoye. Forte della superiorità numerica, i felsinei iniziano a spingere sull’acceleratore rendendosi pericolosi con Castro, Iling-Junion e le incursioni di Fabbian. Il Parma si difende ad oltranza chiudendo tutti gli spazi. Nel finale padroni di casa sfortunati con un tiro di Karlsson dal limite dell’area, la palla viene deviata, spiazzando completamente Suzuki, ma termina sulla parte esterna della rete. In pieno recupero, infine, sono gli ospiti ad avere il colpo del ko in contropiede con Mihaila che impegna Ravaglia con un destro a giro insidiosissimo.