Serie A

Bologna, Italiano: “L’obiettivo è l’Europa, la Champions non è un’ossessione”

Le parole del tecnico Italiano alla vigilia della sfida contro l'Inter
Bologna , Vincenzo Italiano
Vincenzo Italiano, allenatore Bologna (Getty Images)

Nel giorno di Pasqua il big match tra Bologna e Inter è servito. Al Dall’Ara la squadra di Italiano e il gruppo guidato da Inzaghi si sfidano in un match molto importante per gli obiettivi di entrambe le squadre: l’Europa e lo scudetto.

Alla vigilia del match ecco le parole di Vincenzo Italiano in conferenza stampa: “Mi piacerebbe sentire treno per l’Europa, senza continuare a parlare sempre di Champions. L’obiettivo è l’Europa, poi vedremo quale coppa, se dovessimo fare la Champions bene, capolavoro, ma l’obiettivo del Bologna è entrare in Europa. Non mi piace sentire di questa continua ossessione di perdere punti per la Champions, poi vedremo quello che accadrà abbiamo anche una gara di semifinale di Coppa Italia importante”.

Italiano: “Chi non soffre per una sconfitta ne merita un’altra”

Su come affrontare al meglio una squadra forte come l’Inter: Bisogna avere grandissima applicazione nei 90′, loro possono sempre smascherare le mancanze degli avversari. Sanno giocare bassi e ripartire. Squadra completa in tutto e per tutto, ha talenti in tutti i reparti, grandissime doti dalla panchina. Si trovano in campo con gli occhi chiusi, hanno giocate codificate in maniera veloce, rapida, con scelte corrette, intensi, noi dovremo controbattere. In casa abbiamo sempre fatto prestazioni di grande livello, servirà dare il massimo dopo una sconfitta per la nostra classifica. Chi non soffre per una sconfitta ne merita un’altra e noi abbiamo sofferto tanto, cercheremo di mettere in difficoltà il nostro avversario”.

“I tifosi saranno il nostro 12esimo in campo”

Infine sui tifosi: “Sì, lo abbiamo sempre detto, come il comportamento dello stadio ci trascina nelle partite, diamo sempre tutto, maglia sempre sudata, uno stadio che spinge per tutti i 90′ con la squadra è uno stadio che ti può permettere di mettere in difficoltà una squadra come l’Inter. Domani questo 12esimo uomo deve fare la differenza. Uno per tutti e tutti per uno, come lo slogan dello striscione dei nostri tifosi a Casteldebole”.