Serie A

Atalanta, Gasperini: “La Lazio ci ha messo in difficoltà, siamo cresciuti nella ripresa”

Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio contro la Lazio
Gian Piero Gasperini, Atalanta
Gian Piero Gasperini, Atalanta

L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa dopo l’1-1 di questa sera contro la Lazio allo Stadio Olimpico di Roma. Queste le sue parole: “Sarà un mese di gennaio dove ci sarà da divertirsi, non è sempre facile avere l’impatto giusto nella partita. Per la Lazio era una partita molto importante per dimezzare quel piccolo gap nelle ultime domeniche e sono partiti con un’intensità e una forza encomiabile. Abbiamo fatto fatica a contenerla, siamo cresciuti con l’andare della partita e a Cagliari è stata una partita simile con il vantaggio di non aver preso gol a Cagliari. Potevamo vincerla se avessimo segnato qualche minuto prima, quando affrontiamo squadre così intense e veloci dobbiamo fare meglio e reggere di più sapendo che le partite durano 90 minuti. È un grande merito recuperare partite del genere”.  

Atalanta, Gasperini: “Zaniolo sta crescendo. Attacco? Non siamo così numerosi”  

Successivamente Gasperini ha parlato di Nicolò Zaniolo e della profondità della rosa, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa: “Sta dando delle risposte migliori di gara in gara, ultimamente viene impiegato costantemente durante le gare anche se non ancora dall’inizio. È in crescita, è stato determinante con la Roma e con il Cagliari, anche oggi e il suo ingresso inizia a fare la differenza. Sta crescendo anche sotto l’aspetto atletico, mentalmente non mi ha mai dato problemi perché si è sempre allenato con grande voglia. Non è mai stato un problema, lui era a terra fisicamente e ha avuto bisogno di tempo per tornare in condizione. Deve diventare un giocatore importante. Non siamo così tanti in attacco al contrario di quanto si dice, ma numericamente anche la Lazio per esempio ha più attaccanti di noi. Oggi è entrato Zaniolo in attacco, ci mancava Retegui ma anche alla Lazio mancavano elementi. Il reparto offensivo ha fatto cose straordinarie ma non è così numeroso come si dice”.