Area Fritta, Cruciani e Biasin: “Fallimento Juve da 11 mln!”

Prima puntata scoppiettante di Area Fritta, il vodcast di Chiamarsi Bomber e Lottomatica Sport, condotto da Giorgia Rossi, con ospiti d’eccezione come Fabrizio Biasin, Davide Bernardi e Giuseppe Cruciani. Inevitabile nella prima puntata non parlare delle italiane eliminate dalla Champions League. In particolare il conduttore radio Cruciani e il giornalista Biasin si sono soffermati ad analizzare la Juventus eliminata dopo la sconfitta col Psv.

Cruciani attacca Thiago Motta

Il conduttore de La Zanzara, ha attaccato in maniera frontale il tecnico bianconero: “È un fallimento di Thiago Motta. Stasera si certifica una cosa fino ad ora la stagione della Juve è un disastro assoluto. Non stiamo ancora pesando quanto vale l’eliminazione di stasera dalla Champions, nel turno di playoff poi. La Juve finisce male il girone non riuscendo nemmeno a finire nelle prime 8, poi va fuori contro la seconda, terza del campionato olandese perdendo 3-1 ad Eindhoven. La cifra magica è 11 milioni, il club oggi perde 11 milioni. Lo scorso anno è stato mandato via con ignominia un allenatore che ha fatto il proprio dovere, andare in Champions League e vincere la Coppa Italia, è stato mandato via a pedate nel sedere. Sembrava dovesse arrivare il ‘Sol dell’avvenire’, uno che avrebbe fatto dimenticare il catenacciaro e non-giochista Allegri. Oggi al 20 febbraio la Juve arranca in campionato, è fuori dalla Champions e lotta per la Coppa Italia”. Cruciani ha parlato anche dell’espulsione di Theo e della presunta bestemmia di Lautaro dopo il derby d’Italia che potete recuperare nell’articolo Cruciani ad ‘Area Fritta’: “Juve disastro, è il fallimento di Motta. Milan? L’errore è stato non prendere Conte, ma non volevano un rompic***”

Biasin “La Juve non è il Bologna”

Sulla stessa falsa riga Fabrizio Biasin ha commentato: “Parlare dell’alibi infortuni non è più sostenibile, cioè andava bene a inizio stagione ma a gennaio sono stati fatti degli investimenti. Non puoi uscire con questo Psv che in Serie A sarebbe da metà classifica. Sfido a dirmi qual è la squadra titolare della Juve perché Thiago Motta non dà certezze a nessuno, ma non capisco perché non far partire Yildiz titolare nelle due partite più importanti della stagione. Probabilmente crede di essere ancora a Bologna, si è dimenticato che a Torino servono certezze. Non puoi sentirti sopra tutti. Lui fa giocare spesso le sue scoperte Mbangula e Savona e ha puntato forte su Koopmeiners ma non ci sono leader in questa squadra. Allegri penso che se la starà ridendo, sarà la serata più bella degli ultimi suoi 6 mesi. Non dobbiamo però parlare solo di Motta, ma anche della dirigenza che ha investito tanto per costruire una non squadra. Il 99% dei tifosi bianconeri è furioso perché la squadra si ritrova a Febbraio fuori dalla Champions e con la speranza di arrivare quarta in campionato. Non è questione solo di vincere ma di combattere, anche come esci fa la differenza. La Juve contro il Psv ha giocato una partita modesta. Anche in campionato ha troppi alti e bassi”.