Calcio

Roma, chi sostituirà De Rossi? I possibili candidati

Esonerato De Rossi ora la Roma cerca il suo sostituto, chi sarà a ereditare la panchina giallorossa? Quali sono le occasioni a disposizione?
Allegri, Juve
Allegri, Juve

La Roma ha preso una decisione drastica e a sole quattro giornate dall’inizio del campionato ha esonerato Daniele De Rossi. I tre punti conquistati nelle prime quattro partite, i risultati nelle sue ultime undici uscite (solo una vittoria) hanno fatto sì che la fiducia della società nei confronti del tecnico si deteriorasse pian piano. Non che dall’altra parte ci fosse una stima diversa. Tutt’altro. Il mercato portato avanti da Ghisolfi, ma diretto la CEO Lina Souloukou, non ha fatto altro che far crescere delle titubanze nella testa dell’allenatore. E così si è arrivati allo scontro. Da una parte l’ex centrocampista, dall’altra la dirigente greca e nel mezzo i Friedkin che, costretti a prendere una decisione, ha deciso di schierarsi dalla parte della dirigenza, voltando le spalle a chi era andato in loro aiuto, quando con l’esonero di Mourinho erano finiti nel mirino della piazza romanista.

Allegri, Pioli e Sarri: tre ipotesi complicate

Ora la pazienza dei tifosi sta arrivando al limite. L’attesa è tutta sulla prossima mossa della società americana. Cosa faranno? Chi prenderanno? Quale sarà questa volta il colpo-spettacolo? Sul mercato di tecnici liberi ce ne sono a sufficienza. Tutto spinge verso Massimiliano Allegri, profilo che porterebbe esperienza, soprattutto internazionale, alla squadra ma che prevede costi assurdi per l’ingaggio e pretese importanti sul mercato. Poi c’è il nome di Stefano Pioli, sulla carta più fattibile se non fosse che per oggi è prevista la sua partenza con destinazione Riad, dove ad attenderlo ci sarà l’Al Nassr. Bisogna quindi scavare più a fondo. Restando sul territorio italiano attrae il nome di Maurizio Sarri, se non fosse per il suo passato e il suo legame sentimentale con la Lazio, ma soprattutto per il rapporto teso con i Friedkin, che lo avevano bloccato prima di liberarsene per prendere Mourinho.

Juric e Tudor, i croati scuola Gasperini e le possibilità dall’estero

Prendono così quota due profili su tutti, entrambi scuola Gasperini, entrambi di nazionalità croata. Il primo è quello di Ivan Juric, che a giugno ha detto addio al Torino, il secondo quello di Igor Tudor, reduce da una dura separazione con la Lazio e alla ricerca di una nuova esperienza. Restano sullo sfondo, invece, Rudi Garcia che dopo il fallimento di Napoli rischia di restare fermo per un po’ di tempo, e i più complicati Xavi, Tuchel, Potter e Terzic, che avrebbero necessità di un periodo di adattamento per ragioni tattiche e linguistiche.