PSG, che stangata! La commissione LFP condanna il club: deve 55 milioni a Mbappé
È Kylian Mbappè a aggiudicarsi la vittoria nella battaglia legale contro il Paris Saint Germain. Il comitato legale della Ligue 1 ha intimato al club parigino di corrispondere all’attaccante i 55 milioni di euro di stipendi arretrati, risalenti al periodo di aprile-maggio-giugno, e premi Uefa. Ora la società di Nasser Al Khelaifi ha una settimana di tempo per saldare il debito.
Il motivo della controversia
La controversia è nata quando il giocatore, la scorsa estate, fu messo fuori rosa per aver comunicato di non volersi avvalere della clausola che prolungava automaticamente il contratto fino al 2025. Era il preludio dell’addio che lo ha visto poi approdare al Real Madrid da svincolato. Tra le parti, in caso di addio a parametro zero, era stato stipulato un contratto orale in cui si era stabilito che il giocatore avrebbe rinunciato al salario. Successivamente però, il francese è stato messo sempre più ai margini del progetto e, considerando il patto violato, ha deciso di proseguire per vie legali. Il tentativo di mediazione è fallito e così la commissione legale della LFP ha condannato la società di Nasser Al Khelaifi.