Calcio

Pato e il retroscena sulla lite Ibra-Onyewu: “Fermati, lo ucciderai”

L'ex attaccante brasiliano rivela alcuni dettagli della rissa in allenamento tra Zlatan e il difensore americano risalente al 2010
Alexandre Pato ai tempi del Milan
Alexandre Pato ai tempi del Milan (Getty Images)

Pato, attaccante brasiliano al Milan dal 2008 al 2013, in un’intervista al podcast Voci di Calcio ha riavvolto indietro il nastro tornando alla rissa in allenamento tra Zlatan Ibrahimovic e Oguchi Onyewu. Fatti risalenti al 2010 e dei quali ha fornito la propria versione rivelando alcuni particolari retroscena.

Pato e la rissa Ibra-Onyewu

“Zlatan ha preso la palla, lui è andato a marcarlo, poi senza volerlo ‘pum’, ha colpito il piede di Ibra. Ha preso anche la caviglia e ha continuato a giocare. Noi capivamo che non era un intervento cattivo ma voleva prendere la palla – prosegue -. Onyewu stava appena tornando da un infortunio. Immaginate, corri e hai un po’ di paura, sei un po’ insicuro. Fai un contrasto e lo fai male. A un certo punto Oguchi ha controllato la palla di spalle e sentiamo arrivare Ibra che entra con entrambi i piedi, davvero per fare male e ho detto: ‘Cavolo, cosa è successo?'”.

“Per lui è stato come bere un bicchiere d’acqua”

“Sono caduti entrambi a terra – racconta Pato -, Onyewu si è rialzato tranquillo, era davvero buono, dal cuore d’oro. Non che Ibra non lo sia, ma è più impulsivo e si è subito alzato, ha iniziato a insultarlo e parlava in svedese, a volte non capivamo niente. Ha provato a prendere Onyewu, lo ha afferrato per buttarlo giù ma Oguchi ha reagito. Penso che ci fosse una telecamera che filmava tutto ma l’abbiamo fatta spegnere. Per Onyewu è stato semplice, come prendere un bicchiere d’acqua. Immaginate Ibra, è enorme, ma lui l’ha preso e l’ha scaraventato a terra, l’ha buttato giù e gli è saltato sopra, l’ha bloccato e ha alzato il braccio. Quando lo ha fatto gli ho detto: ‘Fermati, mio Dio, fermati, lo ucciderai'”.