Calcio

Pallone d’Oro a Rodri: Vinicius e il Real diserteranno

I Blancos, a supporto dell'asso brasiliano, non presenzieranno alla cerimonia di premiazione
Vinicius Junior, Real Madrid
Vinicius Junior, Real Madrid (Getty Images)

Ancora una sconfitta, stavolta non sul campo ma altrettanto indigesta. Dopo la batosta rimediata nel Classico contro il Barcellona, il Real Madrid incassa un altro duro colpo: non sarà infatti Vinicius a vincere il Pallone d’Oro. Nonostante in molti lo avessero dato per favorito, infatti, il brasiliano secondo le prime attendibili indiscrezioni si piazzerà dietro a Rodri nella corsa al più prestigioso premio individuale della storia del calcio. Una decisione vissuta quasi come un’umiliazione dall’attaccante, che non si presenterà alla cerimonia di premiazione così come nessun membro del club: una scelta forte, presa con l’idea di mostrare quanto più dissenso possibile.

Ancelotti ne era sicuro

Non è bastato e forse ha anche portato un po’ di sfortuna l’enormemente di Carlo Ancelotti. L’allenatore del Real Madrid, infatti, soltanto qualche giorno fa dopo la tripletta rifilata al Borussia Dortmund in Champions League: “Possiamo dire che Vini sarà il prossimo Pallone d’Oro, senza alcun dubbio. Vinicius vincerà il Pallone d’Oro, per me è molto chiaro e non potrà vincerlo nessun altro”. Dopo aver segnato la sua tripletta, Vinicius si era in quel caso avvicinato ad Ancelotti e lo aveva abbracciato, un gesto che l’allenatore aveva apprezzato: “Significa allenare uno dei migliori al mondo. È un ragazzo molto umile, ha fatto molti progressi come calciatore, diventando uno dei migliori al mondo. È il futuro Pallone d’Oro e ha la stessa umiltà e serietà del giorno in cui l’ho conosciuto”. Parole che, a posteriori, non hanno certamente portato fortuna.