Nazionale, Insigne polemico: “Non è giusto che chi gioca lontano venga escluso”
Nella giornata di Belgio-Italia, parla Lorenzo Insigne, polemico su come vengono gestiti gli italiani che giocano lontano
Lorenzo Insigne torna a parlare e lo fa con tono ampiamente polemico. Nella giornata di Belgio – Italia, l’ex Napoli ha espresso malumore per le mancate convocazioni in nazionale da quando si è trasferito in Canada. Infatti, la sua ultima apparizione con la maglia azzurra risale ad oltre 30 mesi fa, nella drammatica serata in cui la partita con la Macedonia del Nord ci escluse dal Mondiale in Qatar.
Di seguito le parole di Insigne: “Solamente in Italia chi va a giocare lontano è escluso automaticamente dal giro della Nazionale e non se ne capisce il motivo. I sudamericani che stanno in Serie A possono fare ogni volta 13 ore di volo, perché a noi non è consentito? Non mi sento un ex, non ancora. Alla Nazionale non si dice mai addio, nemmeno dopo i 40 anni. E io ne ho solamente 33. Alla maglia della Nazionale non si dà l’addio, si fa sempre il massimo per meritarla. Altrimenti si segue da tifoso”.