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Italia, Donnarumma: “Siamo di nuovo uniti! Il ritorno a San Siro…”

Donnarumma, alla viglia della partita tra Italia e Francia, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match
Gianluigi Donnarumma
Gianluigi Donnarumma

L’Italia domani tornerà in campo contro la Francia. A San Siro la Nazionale cercherà di ottenere almeno un punto per assicurarsi il passaggio del girone di Nations League da prima in classifica, dopo il successo ottenuto contro il Belgio per 1-0, deciso dal gol di Sandro Tonali. Gli azzurri sono chiamati a confermarsi, cercando non solo di vincere, ma soprattutto di replicare una prestazione di livello, dando continuità a quelle messe in scena nelle ultime tre soste. Un cammino che ha spazzato via i malumori per un Europeo giocato al di sotto delle aspettative e che sta ripagando il lavoro e le scelte fatte dal commissario tecnico Luciano Spalletti. Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match, il capitano Gianluigi Donnarumma ha presentato la sfida parlando di una Francia arrabbiata, della gioia nel tornare a San Siro e sottolineando lo spirito degli Azzurri.

«Troveremo una Francia arrabbiata, pur senza Mbappé hanno una rosa con grande qualità. Ci sarà da soffrire e stare attenti. Il nostro step in più è la voglia di non prendere gol, lottare ed essere aggressivi. Ora ci sono tanti giovani, ora facciamo tutti gruppo, mentre prima forse eravamo un po’ divisi. Poi quando arrivano i risultati è tutto più facile. Possiamo fare grandi risultati. Sto rivedendo nella squadra lo spirito dell’Europeo 2020. Sono tutti ragazzi giovani che hanno voglia di dimostrare e voglia di indossare questa maglia che è speciale, ti fa dare il 300%. Penso che la differenza la stiamo facendo noi, oltre a tutto quello che sta facendo l’allenatore e tutto lo staff».

Il ritorno di Donnarumma a San Siro

«Tornare a San Siro per me è sempre speciale, ho tantissimi ricordi con tifosi stupendi in ogni partita – ha spiegato -. Senti l’atmosfera diversa da altre situazioni e ti dà un’energia diversa. Ci sarà un’atmosfera incredibile e questo è anche merito nostro, che siamo riusciti a ricreare emozione negli italiani. Dobbiamo essere orgogliosi».