Calcio

Napoli, Conte sbotta sul mercato: “Un’assurdità. Abbiamo dovuto pregare che…”

Conte e la critica al mercato e alla chiusura in coincidenza con l'inizio del campionato
Conte, Napoli
Conte, Napoli

Il calciomercato estivo in Italia, e in alcuni paesi europei, ha chiuso i battenti il 30 agosto, lasciando così che le ultime settimane, quelle più calde, coincidessero con le prime giornate di campionato. Una scelta che Conte, come anche altri allenatori, ha considerato un’assurdità e nel post gara di Napoli – Parma ha manifestato tutto il suo disappunto in merito. 

Un’assurdità lasciarlo aperto fino alla terza giornata di campionato – ha affermato il tecnico – Si allenano giocatori che vanno via e aspetti calciatori che non hai allenato e che non sai come arriveranno. Il calcio è in evoluzione, si pensa ai nuovi format, ma si deve cercare anche di cambiare questa regola che è assurda. E lo dico per tutte le squadre. Tutti si stanno lamentando. Così per gli allenatori è difficile. Oggi avevamo zero centrocampisti in panchina. Ieri Iaccarino e Saco sono partiti in prestito: abbiamo dovuto pregare che non accadesse niente a Lobotka e Anguissa, mi auguro che in futuro si cambino le cose, dato che tutti sono pronti a cambiare le regole e i format delle competizioni”.