L’ex difensore ha commentato l’acquisto dello spagnolo da parte del Milan rivelando anche un curioso aneddoto
Alvaro Morata ha lasciato l’Atletico Madrid e è tornato in Serie A, vestirà la maglia del Milan nella stagione che a breve inizierà. A commentare l’approdo in rossonero del centravanti, Lorenzo Tonelli che ha raccontato anche aneddoti legati a quando si sono ritrovati l’uno di fronte l’altro. “Ragazzo velocissimo – ha affermato l’ex difensore – un lampo che neanche facevi in tempo e vedere e già era scomparso. In campo era molto corretto, a differenza del sottoscritto che, da questo punto di vista, era un po’ più ‘ignorantello’, un po’ per ruolo, un po’ per necessità. Insomma, nei miei duelli con lui gli ho tirato parecchie pedate. E lui non reagiva mai, forse è l’unico che non mi hai mai insultato per le botte prese”.
Poi, ha concluso rivelando: “L’aneddoto che davvero mi lega a lui risale a quella sera in cui lo trovai al ristorante, non ricordo più se a Torino o a Milano, e fu lui a venire al mio tavolo per salutarmi e farmi i complimenti: ‘Mi piace un sacco come giochi, sei proprio forte’. Capisci, Morata che si avvicina a Tonelli e gli fa i complimenti. Un atto di gentilezza e di umiltà da parte sua che mi colpì moltissimo”.