Calcio

Morata e Rodri squalificati una giornata: colpa di un coro

Morata Rodri
BERLIN, GERMANY - JULY 14: Alvaro Morata of Spain, Rodri of Spain celebrates the European Championship with the trophy during the EURO match between Spain v England at the Olympiastadium on July 14, 2024 in Berlin Germany (Photo by Eric Verhoeven/Soccrates/Getty Images)

L’Organo di Controllo, Etica e Disciplina Uefa ha deciso di sospendere Morata e Rodri

La nazionale spagnola Campione d’Europa perde il neo-milanista Alvaro Morata e il centrocampista di proprietà del Manchester City Rodri Hernández in vista dell’impegno in Nations League in programma il 5 settembre contro la Serbia di Dusan Vlahovic. I due calciatori, infatti, sono stati squalificati dall’Organo di Controllo, Etica e Disciplina Uefa “per la prossima partita della competizione per squadre rappresentative Uefa per la quale sarebbero altrimenti idonei, per non aver rispettato i principi generali di condotta, per aver violato le regole di base di una condotta decente, per aver utilizzato eventi sportivi per manifestazioni di natura non sportiva e per aver portato lo sport del calcio, e la Uefa in particolare, in discredito“.

Il coro di Morata e Rodri: “Gibilterra è spagnola”

Durante la presentazione pubblica del trofeo dell’Europeo 2024 a Madrid lo scorso 15 luglio, vinto dalle Furie Rosse in Germania in finale contro l’Inghilterra, Morata e Rodri sono stati protagonisti di un episodio di scherno nei confronti dei rivali. Nella fattispecie, hanno intonato il coro “Gibilterra è spagnola”, con riferimento al promontorio geograficamente situato nella costa meridionale della penisola iberica, ma politicamente territorio d’oltremare della Corona britannica. La stessa Federazione di Gibilterra ha stigmatizzato il comportamento dei due calciatori in una nota ufficiale: “L’uso deplorevole delle celebrazioni per la vittoria dell’Europeo per usurpare il territorio di Gibilterra è contrario al principio secondo cui lo sport non dovrebbe essere utilizzato per promuovere alcuna ideologia politicamente controversa“.