Non la dimenticherà mai la sua prima volta, Francesco Camarda. A 16 anni e 216 giorni è diventato il più giovane italiano in assoluto a giocare in Champions League. Un esordio col botto per il rossonero che finora in campionato aveva ottenuto solo due convocazioni e altrettante panchine. 

Il record sfiorato

È subentrato a gara in corso, nel secondo tempo di Milan – Club Brugge, prendendo il posto di Morata, ha scritto una pagina bellissima di storia che si sarebbe potuta duplicare se solo quel gol fosse stato regolare. Il Var lo ha beffato negandogli un’emozione più grande che lo avrebbe portato a battere il record di Ansu Fati. 

Le parole dopo la gara

“Il titolo del record mi dà molto orgoglio – ha spiegato nel post partita – Il gol è stata penso la più bella emozione della mia vita, poi il Var mi ha fatto uno scherzo. Sono tanto deluso. Delusione maggiore della mia carriera? Assolutamente, non trovo parole. Sono le notti che sogni fin da bambino”.