L’attaccante del Milan ha per ora rinviato qualunque tipo di evoluzione tattica
Rafael Leao a tutta… fantasia! L’attaccante del Milan non vuole infatti smettere di correre e inventare, nonostante le critiche di chi da lui pretenderebbe ben altra efficacia sul piano realizzativo: “I miei preferiti sono sempre stati Ronaldinho, Cristiano Ronaldo allo United, tutti quelli che facevano giocate o passaggi incredibili. Io mi vedo così, porto qualcosa di diverso. Il calcio adesso è solo numeri, è chiaro che i numeri sono importanti ma non valorizzano più i talenti. Chi non riesce a fare un passaggio ma segna 30 gol viene messo sopra a tutti, anche a chi porta qualcosa di diverso. Il calcio però è dare spettacolo e vincere, per quello ci vengono a vedere”.
Centravanti? No, grazie!
Il portoghese ha dunque rimandato, almeno per il momento, un eventuale cambio di ruolo: “Io voglio fare più gol, è chiaro: cercherò di fare tutte e due le cose, le giocate e i gol. In campo posso adattarmi, posso giocare vicino all’attaccante ma ora, con un calcio più tattico, le squadre si mettono dietro e occupano molto la zona centrale. Non gioco da anni spalle alla porta e ho bisogno di spazio, di guardare tutto il campo. Non mi vedo giocare presto da centravanti“. Alla Gazzetta dello Sport, dunque, la conferma definitiva: Leao continuerà, almeno per ora, a spingere come un treno sulla fascia sinistra.