Calcio

Lazio, la presentazione dei nuovi acquisti: le loro parole

La Lazio ha presentato in conferenza stampa quattro dei nuovi acquisti: Castrovilli, Tchaouna, Nuno Tavares e Dele-Bashiru
Castrovilli, Lazio
Castrovilli, Lazio

Dalla sala conferenze del centro sportivo di Formello, sono intervenuto per presentarsi al nuovo ambiente quattro dei nuovi acquisti della Lazio: Gaetano Castrovilli, Loum Tchaouna, Nuno Tavares e Fisayo Dele-Bashiru. Di seguito le loro parole.

Castrovilli

«Scegliere la Lazio è stato facile, l’ho voluta fortemente. Ora sto bene, vengo da un anno e mezzo di buio totale, la Lazio è rinascita e non vedo l’ora di rimettermi in gioco. Sono stanco degli infortuni, spero di averli accantonati. Mi trovo bene se gioco, il ruolo è indifferente. L’obiettivo è tornare in Nazionale passando per il club. Tutto parte dalla testa, se non stai bene mentalmente le gambe non vanno. Ho trovato un gruppo fantastico, voglio dare una mano alla squadra, spero di darla. Sento quell’alchimia che in un gruppo fa tanto per raggiungere grandi obiettivi. Sono felice di essere qui. Penso di essere all’80%. Luis Alberto? Luis qui ha fatto cose immense, mi piacciono le sfide. Chiunque vuole essere un top all’interno della propria squadra, cercherò di fare il suo stesso percorso. Lo spero».

Tchaouna

«Sono molto contento di essere qui, come ha detto il direttore sportivo è un’opportunità e una nuova tappa per me, spero che ci saranno nuovi traguardi insieme e anche molto presto. La Lazio è un passo in avanti nella mia carriera, la vedo come un progresso. Sono molto contento di essere qui. Sono una che lotta per la squadra, spero di trasmettere questo in campo. Sono un giocatore tecnico e veloce, fuori dal campo mi reputo una persona solare. Felipe Anderson?  Lui ha scritto la storia della Lazio, siamo due giocatori diversi, penso che potrei fare meglio oppure no, oggi non sento queste pressioni. Gioco come Loum Tchaouna e non come Felipe Anderson».

Tavares

«Ho avuto diverse esperienze nella mia carriera. La migliore è stata al Marsiglia dove lottavo per vincere, in Nottingham invece era diverso, lottavo per la salvezza. Ho imparato a gestire gli alti e bassi in diverse squadre, mi ha cambiato tanto a livello mentale. Guendouzi è stato una delle figure più importanti per farmi arrivare alla Lazio. Ci ho parlato tre volte e mi ha convinto che fosse una buona opportunità andare alla Lazio. È un grande club, voglio lottare per essere ai piani più alti del campionato e vincere trofei. Come sto fisicamente? Mi sento molto meglio. Spero di tornare molto presto. Sto facendo tutto quello che posso fare per tornare a giocare presto per i tifosi. Non so quando precisamente, ma spero di tornare a giocare presto».

Dele-Bashiru

«Ho accettato il progetto perché sento che adesso nella mia carriera volevo avvicinarmi a un livello più alto. La Lazio è ciò che volevo. Il calcio italiano è molto più tattico, è una sfida che voglio affrontare. Preferisco giocare da box-to-box. Nella posizione del numero 8. In carriera ho avuto due piccoli problemi che hanno frenato la mia crescita. Ma ora sono più forte, sto imparando a capire la tattica e il modo di giocare della squadra. Credo che presto sarò pronto al 100%. Credo che i miei punti di forza siano la corsa, ma anche attaccare e difendere. A livello complessivo credo di essere un centrocampista box-to-box».