Calcio

Koné e Paredes certezze giallorosse: Ranieri non può farne a meno

Koné e Paredes per far ripartire la Roma, Ranieri punta sui due centrocampisti per ricostruire un undici di livello
Claudio Ranieri, nuovo allenatore della Roma
Claudio Ranieri, nuovo allenatore della Roma (Getty Images)

La situazione in casa Roma è piuttosto complicata, la classifica parla chiaro e riflette a pieno la crisi che l’ha travolta e dalla quale non riesce a uscire. Ranieri ha preso il posto dell’esonerato Juric, ma la musica al momento non sembra essere cambiata. Zero punti in campionato da quando Sir Claudio, ora Sor, si è seduto sulla panchina giallorossa. I capitolini sono precipitati al quindicesimo posto con 13 punti e a -2 dalla zona retrocessione. I fantasmi del passato continuano a tormentare Dybala e compagni che ora devono per forza darsi una scossa se non vogliono cadere ancora più in fondo. 

Due le certezze da cui ripartire

In mezzo a tutto questo caos, ci sono però delle certezze alle quali Ranieri si affida per cercare di risollevare le sorti del campionato della Roma. Si tratta dei due centrocampisti Paredes e Koné. Il tecnico, in conferenza stampa pre Lecce, ha ribadito che sono inamovibili e che corrispondono al binomio ideale per ricostruire un undici di livello. E così anche stasera giocheranno in coppia al Via Del Mare con l’obiettivo di far ritorno nella Capitale col massimo dei punti in palio.

Il futuro dell’argentino e del francese

L’argentino sembrava fosse sparito dai radar e addirittura fare ritorno al Boca Juniors, ma è tornato protagonista sotto la guida di un tecnico che ha deciso di puntare su di lui per qualità e leadership. Il francese, voluto a gran voce da De Rossi, si è preso la scena rivelandosi fondamentale per tutti i tecnici passati in quel di Trigoria. Il classe 2001 sta cominciando a fare gola alle big europee, specialmente in Premier League, ma la Roma non lo lascerà partire facilmente dal momento che si è rivelato uno dei punti di forza della rosa. Discorso diverso per il trentenne, è in scadenza a fine stagione e c’è la possibilità che possa decidere di tornare al Boca per giocare il Mondiale per Club e chiudere a casa la sua carriera.