Juventus, Thiago Motta traballa: Conte può sostituirlo

In casa Juventus, al netto delle dichiarazioni di rito, si ragiona sulla posizione di Thiago Motta. Ai bianconeri mancano 12 partite da qui al termine della stagione per raggiungere l’obiettivo minimo della qualificazione in Champions League, ma a prescindere delle valutazioni andranno fatte dopo un’annata così travagliata nella quale in tanti, troppi hanno deluso. Il primo sul banco degli imputati è l’allenatore ex Bologna e il casting per una nuova guida tecnica sarebbe già partito da tempo, con un possibile ritorno di fiamma per un grande ex come Antonio Conte, che sta vivendo sensazioni contrastanti al Napoli nonostante sia pienamente in corsa per lo scudetto.
Tanti candidati
Non c’è solo però Conte nei pensieri della società bianconera: dai piani alti della Continasssa stanno testando anche diversi altri profili. Un altro ex come Igor Tudor piace, anche se non convince del tutto dopo la travagliata esperienza semestrale alla Lazio. La suggestione Gasperini è invece sempre viva, a anche se i limiti sul piano caratteriale dell’allenatore dell’Atalanta hanno sempre cozzato con il modus operandi dei top club. Infine, c’è anche Roberto Mancini in lizza, anche se al momento solamente un outsider: l’esperienza e il palmares dell’ex ct di Italia e Arabia Saudita lo rendono comunque un potenziale candidato.