Calcio

Juventus, Motta: “Sono arrabbiato. Epulsione? Vi dico cosa ho detto all’arbitro” 

Le parole di Motta dopo il pareggio della Juventus contro il Cagliari
Thiago Motta, Juventus
Thiago Motta, Juventus

Domenica storta per la Juventus che si deve accontentare di un pareggio nel match contro il Cagliari in casa. Una partita tesa, in cui non sono mancati episodi. Al termine dell’incontro, in conferenza stampa, è intervenuto Thiago Motta che ha così commentato la prestazione dei suoi: “Abbiamo lasciato aperta la partita ed è venuto questo pareggio. Se è una coincidenza che il calo di tensione sia arrivato dopo la sfida in Champions? Niente coincidenza. Dobbiamo migliorare, perché nel futuro ci saranno tanti momenti così. Se sono arrabbiato? Ci sono partite che danno più fastidio delle altre. Oggi è una di quelle. Inquietare no ma arrabbiare si, potevamo fare di più per meritare la vittoria. Dobbiamo digerire il pareggio e continuare in avanti”.

Le parole sull’espulsione di Conceicao

Poi, sull’espulsione Conceicao per simulazione ha dichiarato: “Non ho visto le immagini se è simulazione, giusto così. È una cosa di cui stiamo parlando da tempo, le simulazioni non fanno bene al gioco. Mi fido dell’arbitro, però adesso si apre un precedente e deve essere sempre così. Si deve fare sempre non ogni tanto”.

Il colloquio con l’arbitro

Ho detto le stesse cose che ho detto con voi – ha spiegato il tecnico bianconero – Non esiste più l’interpretazione, sì o no, l’arbitro ha visto simulazione e ha ammonito giustamente perché la simulazione non va fatta. Ora bisogna farlo sempre, altrimenti fa male al calcio. Conceicao è un ragazzo fantastico, onesto, si allena sempre con un atteggiamento incredibile. Se però ha cercato di simulare è giallo. Per far bene a questo gioco, va vista bene la simulazione, va fatto sempre. Va punita. Lascio il margine perché non l’ho ancora vista però mi fido dell’arbitro. Serve anche a Conceicao per migliorare”.