Calcio

Il Como pensa in grande: idea Calabria per la fascia

Calabria
Davide Calabria, Milan (Getty Images)

Il futuro di Davide Calabria sembra essere di settimana in settimana sempre più lontano dal Milan: dopo essere stato di fatto scavalcato nelle gerarchie di mister Paulo Fonseca dal nuovo arrivato Emerson Royal, acquistato per poco meno di 20 milioni di euro dal Tottenham in estate, il classe ’96 attuale capitano della formazione rossonera sta attraversando una stagione complicata, in cui è sceso in campo in nove occasioni tra campionato, Coppa Italia e Champions League per un totale di 476’ sul terreno di gioco e nella quale è stato anche a più riprese criticato dai suoi stessi tifosi. In questo senso l’episodio chiave è avvenuto in Champions League contro la Stella Rossa, partita nella quale Calabria è uscito al minuto 83 tra i fischi di San Siro senza peraltro rivolgere alcun cenno di intesa o saluto a mister Paulo Fonseca. Il tutto potrebbe essere preludio di una sua partenza nel prossimo mercato di gennaio, considerato l’interesse del Como manifestato nelle ultime ore.

Fabregas ci prova


La separazione fra il capitano rossonero e la società in cui ha svolto tutta la trafila delle giovanili (tra il 2007 e il 2015) è dunque dietro l’angolo. Calabria percepisce uno stipendio di 2 milioni di euro annui e, nonostante il forte legame con il club della sua vita, il suo contratto scadrà il prossimo 30 giugno 2025. Nessun segnale è arrivato peraltro sul fronte rinnovo, un chiaro segnale di come l’intenzione del Milan stesso sia quello di non permettere al terzino di proseguire la sua avventura con il Diavolo. Ecco allora che i lariani potrebbero provare ad inserirsi, magari già nella finestra invernale di calciomercato: secondo il noto esperto di mercato Alfredo Pedullà ci sarebbero già stati alcuni contatti con l’entourage del giocatore, che se dovessero portare quantomeno a un accordo verbale sarebbero poi seguiti dai discorsi tra società. Calabria aspetta e, intanto, inizia a metabolizzare: il suo destino appare legato a una strada diversa da quella dei colori della sua vita.