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Lazio, Vecino pronto al ritorno: Baroni cambia modulo?

Matias Vecino è pronto a tornare tra i convocati in vista della partita contro il Milan, la Lazio cambia modulo?
Matias Vecino, Lazio
Matias Vecino, Lazio

La sconfitta contro l’Inter in Coppa Italia ha un peso relativo in casa Lazio. Conclusasi tra le polemiche per la posizione di Stefan De Vrij sulla conclusione di Arnautovic che è valsa l’1-0, la squadra di Marco Baroni si è contraddistinta per una prova nettamente superiore rispetto alla compagine nerazzurra e che può dare nuove convinzioni e certezze in vista della prossima partita, sempre a San Siro, contro il Milan. Il club biancoceleste si giocherà tre punti fondamentali, utili non sono per restare in corsa per la Champions League, ma anche per allontanare una concorrente come la squadra di Conceicao che domani sarà impegnata nel recupero contro il Bologna.

Il ritorno di Vecino

Proprio in vista della trasferta di San Siro la Lazio potrà vantare un recupero molto importante. Dopo essersi allenato negli scorsi giorni, ma esser stato risparmiato per le sfide contro Venezia e Inter, Matias Vecino è pronto a tornare tra i convocati di Marco Baroni. Importante sarà capire se ci saranno conferme nei prossimi giorni, ma le sensazioni sono estremamente positive. Dopo più di quattro mesi d’assenza, il centrocampista uruguaiano ha completamente smaltito l’infortunio e recuperato la forma atletica, sarà necessario gestirlo nel minutaggio per evitare ulteriori ricadute, ma le sue condizioni sono ottime e già da domenica sera potrebbe fare il suo ritorno in campo.

Il passaggio al 4-3-3

Il recupero di Vecino sarà importante per Marco Baroni non solo per dare maggiore profondità al centrocampo, ma anche per riflettere su un possibile cambio di modulo. Soprattutto dopo essersi fossilizzato di recente sul 4-2-3-1, il rientro dell’uruguaiano potrebbe mettere sul piatto anche la possibilità di intervenire e proporre nuovamente il 4-3-3, con Rovella perno basso e Guendouzi con Vecino che si muovono come mezz’ali. Una scelta che difficilmente potrebbe già essere attuata a Milano, se non a partita in corso, ma che potrebbe diventare valida nelle prossime sfide.