Lazio, si fermano Dia e Vecino: Baroni fa il punto sulle loro condizioni

Piove sul bagnato in casa Lazio: oltre uno 0-0 immeritato, e un rigore non concesso, deve anche fare i conti con gli stop di Dia e Vecino

Brutte notizie per la Lazio. Non bastava uno 0-0 impossibile da sbloccare contro il muro piazzato dal Ludogorets e un rigore solare non concesso nonostante la revisione al VAR, adesso Baroni deve fare i conti anche con gli acciacchi di chi è sceso in campo. Il tecnico, infatti, ha rivelato nella conferenza stampa post partita di aver cambiato Dia e Vecino a causa di alcuni problemi fisici.

Per quanto riguarda il senegalese, si tratterebbe di una brutta distorsione in seguito ad un intervento di un calciatore del Ludogorets, mentre l’uruguaiano ha riportato un problema muscolare. Nelle prossime ore entrambi si sottoporranno agli esami strumentali per capire se saranno convocabili per la gara contro il Parma in programma domenica 1 dicembre alle 15.00.

Le parole di Baroni sugli infortunati

Queste le parole del tecnico sui cambi effettuati contro il Ludogorets: “Ho cambiato Pellegrini che sarebbe stato un cambio a prescindere, ma in più era ammonito; è l’unico terzino sinistro al momento. Avevo capito l’aria e ho tolto Tchaouna perché non volevo finire in 10. Vecino mi ha chiesto il cambio per un problema muscolare; al posto di Pedro volevo togliere Noslin, ma Pedro ha detto che non ne aveva più. Dia è uscito perché ha rimediato una brutta distorsione, gli hanno fatto una brutta entrata. Speriamo bene per domenica“.