Ranieri: “Il tecnico bravo è quello che non fa danni”. E Dybala: “Roma, voglio un trofeo”

“Io dico che dobbiamo entrare in campo e fare il nostro gioco, senza pensare al vantaggio. Se entriamo con il pensiero che possiamo anche pareggiare, poi perdiamo. Attacchiamo in undici, difendiamo in undici”. Inizia così la conferenza stampa del tecnico della Roma Claudio Ranieri alla vigilia della sfida, valida per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League, contro l’Athletic Bilbao: “La gara di domani sarà un bivio della stagione? Lo sapremo solo vivendo. Ai ragazzi chiedo sempre di cancellare la partita precedente a prescindere dal risultato. Quanto fatto è acqua passata, pensiamo a domani. Finita quella ho già tutti i video del Cagliari. Non mi interessa se questo è il bivio della stagione. Ogni partita è diversa, per questo dovremo essere bravi a fare il nostro gioco senza paura. L’allenatore bravo è quello che fa meno danni, la nostra forza sono i giocatori e io ho la fortuna che mi seguono e sono bravi. Se sbaglio sanno che lo faccio in buona fede. Avere poi cinque giocatori che non cominciano titolari anche se lo meriterebbero è una fortuna”.

Roma, le parole di Dybala

“I tifosi della Roma mi hanno fatto sentire come se fossi sempre stato in questo club, io mi sento in dovere di dare qualcosa indietro. Il desiderio più grande è quello di dare un trofeo, ci siamo andati vicini il primo anno ma non ce l’abbiamo fatta. Dentro ho un senso di rivincita, credo che stiamo facendo le cose molto bene, ma manca ancora tanto e dobbiamo fare un passo alla volta. I tifosi danno il loro contributo, ci sono tifoserie che spingono di più. Non ho mai giocato qui, ma mi hanno parlato tantissimo di questo stadio, che è molto caldo soprattutto nei momenti difficili. L’andata? Siamo stati più bravi soprattutto nel momento in cui loro ci attaccavano tanto, la fase difensiva l’abbiamo fatta molto bene. Loro hanno trovato il gol su palla inattiva, dopo siamo stati bravi a reagire e a trovare il gol di vantaggio che in questa partita è importante”, ha affermato invece Paulo Dybala ai microfoni di Sky Sport.