Pasalic non basta, 2-1 Bruges: un rigore al 94′ piega l’Atalanta
L’Atalanta rimedia, tra le polemiche, un’amara sconfitta in Belgio nel match valido per l’andata dei play-off di Champions League. I padroni di casa del Club Brugge, infatti, si impongono 2-1 grazie a un calcio di rigore – contestatissimo dalla Dea, con Gasperini che ha abbandonato furioso il terreno di gioco – assegnato dal Var a tempo scaduto. Ai fini della qualificazione agli ottavi di finale, sarà decisiva la sfida di ritorno in programma il prossimo 18 febbraio al Gewiss Stadium di Bergamo.
Bruges-Atalanta 2-1, la cronaca
L’Atalanta, in avvio, soffre l’entusiasmo dei padroni di casa, che sbloccano il risultato dopo un quarto d’ora con Jutgla, abile a sfruttare un’errore di comunicazione tra Hien e Posch. La Dea, però, cresce con il passare dei minuti e, dopo aver trovato la rete del pareggio al 41′ con il bel colpo di testa di Pasalic su cross di Zappacosta, domina in lungo e in largo durante la ripresa, senza tuttavia trovare il gol-vittoria. Al 94′, la beffa, con il Var che conferma un contestatissimo rigore decretato dall’arbitro e realizzato da Nilsson.
