Coppe Europee

Milan, Fonseca: “Non sono soddisfatto. Non diamo il massimo, non può succedere” 

Paulo Fonseca non è felice della prestazione del suo Milan nonostante il successo di questa sera per 2-1 contro la Stella Rossa
Paulo Fonseca
Paulo Fonseca

Il gol di Tammy Abraham ha salvato il Milan di Paulo Fonseca da un pareggio contro la Stella Rossa che avrebbe complicato il cammino in Champions League dei rossoneri. Il 2-1 di questa sera a San Siro muove la classifica, ma la prestazione non può soddisfare Fonseca, come confermato dallo stesso allenatore portoghese ai microfoni di Sky Sport: “Sono una persona che non è soddisfatta solo con il risultato. È la cosa più importante, abbiamo vinto e siamo in una buona posizione. Sono stanco però di lottare contro queste cose, non sono soddisfatto della prestazione della squadra. Non voglio parlare molto, devo solo parlare con la squadra, voglio analizzare ma sono cose che per sono piuttosto chiare. Non è una questione di tecnica o di tattica, arriviamo qui a questa partita decisiva per noi e avere la sensazione di non fare tutto per vincere è la peggior sensazione che possiamo avere”. 

Milan, Fonseca: “Siamo sulle montagne russe, non può succedere”

È molto deluso Paulo Fonseca, che dimostra chiaramente tutta la sua amarezza analizzando l’andamento tutt’altro che continuo del suo Milan: “Il nostro problema è che siamo una squadra da montagna russa. Oggi stiamo bene, domani non lo so, è come lanciare una moneta e aspettare testa o croce, è impressionante. Il problema è che ci manca lo spirito, io so che lavoro tutti i giorni per fare bene. Non so se nella nostra squadra tutti possono dire questo. Abbiamo l’obbligo di dare tutto per vincere e oggi non l’abbiamo fatto. Devo parlare con la squadra di quello che è successo in campo oggi. Loro devono capire che questo non può e non deve succedere”.