Lipsia-Aston Villa, Giallatini in lacrime: Rose lo consola
Finisce 2-3 la sfida di Champions League della Red Bull Arena tra Lipsia e Aston Villa: sesta sconfitta in altrettanti match per i tedeschi, eliminati, mentre gli inglesi salgono a quota 13 e a due turni dalla fine della fase campionato occupano il quinto posto, piazzamento che garantirebbe l’accesso diretto agli ottavi di finale. Più che la partita, tra l’altra molto spettacolare, a fare notizia è stato però quanto successo al triplice fischio.
Giallatini e l’abbraccio con Rose
Mentre i calciatori delle due squadre e i membri degli staff si stavano stringendo le mani nel classico “terzo tempo” prima del ritorno negli spogliatoi, le telecamere nella loro panoramica hanno ripreso un uomo in lacrime. Si tratta di Alessandro Giallatini, insieme a Bindoni uno dei due assistenti del direttore di gara del match, l’altro italiano Maurizio Mariani. Marco Rose, nonostante il momento difficile per la propria squadra, scorgendo l’uomo in lacrime si è avvicinato per consolarlo e abbracciarlo. Un gesto di grande empatia che è stato prontamente mostrato dalle telecamere e che ha subito fatto il giro del web. Un episodio che riconcilia con ciò che il calcio dovrebbe rappresentare: fratellanza e rispetto.
La carriera di Giallatini
Giallatini, 49 anni, non sarà più impiegato dalla Uefa ma continuerà a svolgere regolarmente il proprio ruolo in Serie A. Al triplice fischio, in preda alle forti emozioni, l’assistente romano non è riuscito a trattenere le lacrime sfogandosi in un pianto liberatorio. La sua carriera come guardalinee in Serie A era iniziata l’1 novembre del 2009 in un Cagliari-Atalanta, poi è diventato assistente arbitrale internazionale nel gennaio 2013. Nel suo palmarès 31 partite di Champions League e 11 di Europa League, 3 dei Mondiali 2022 e 4 di Euro 2024. Il punto più alto della sua carriera, la finale di Champions League 2020 quando, in uno stadio Da Luz (Lisbona, Portogallo) vuoto per via delle restrizioni anti Covid, insieme a Lorenzo Manganelli coadiuvò l’arbitro Daniele Orsato nel match tra PSG e Bayern Monaco (per la cronaca vinsero i bavaresi grazie al colpo di testa dell’ex Juve Kingsley Coman).
Rose consola Giallatini
In sala stampa, al termine del match, il tecnico del Lipsia Marco Rose ha dichiarato: “L’ho visto in lacrime e gli ho chiesto cosa stesse succedendo. Mi ha spiegato che aveva appena concluso l’ultima partita della sua carriera, lo abbiamo omaggiato anche con una maglia. Una storia bellissima, emozionante. Mi sono congratulato con lui e gli ho detto che ora ha un po’ più di tempo e che deve usarlo con profitto, prendendosi cura della sua famiglia”.