Coppe Europee

L’Atalanta spaventa l’Arsenal, ma termina 0-0: Retegui fallisce un rigore

L'Atalanta di Gian Piero Gasperini non va oltre lo 0-0 interno con l'Arsenal nel debutto stagionale in Champions League
Retegui vs Saliba
Retegui vs Saliba

L’Atalanta spaventa l’Arsenal, nel match valido per la prima giornata del girone unico di Champions League, ma non va oltre lo 0-0. Si tratta certamente di un buon punto per la squadra di Gian Piero Gasperini, reduce dalla vittoria di domenica in campionato contro la Fiorentina, ma che lascia più di qualche rimpianto, soprattutto per il calcio di rigore fallito da Retegui a inizio ripresa. Ritmi alti, ma soprattutto intensità e una marcatura uomo contro uomo asfissiante. Il tecnico della Dea ha impostato la solita gara europea, impedendo qualsiasi tipo di fraseggio ai londinesi.

Atalanta-Arsenal, la cronaca

La prima e unica occasione del primo tempo è capitata su calcio di punizione ma Carnesecchi è intervenuto prima su Saka, poi sulla respinta corta di Partey. Anche la Dea ha fatto fatica, non riuscendo a sviluppare la manovra, soltanto una conclusione di De Ketelaere, su sponda di Retegui, ha creato problemi a Raya. Dopo 45′ avari di occasioni, è stata l’Atalanta ad avere la prima, grossa occasione per sbloccare il match. Retegui ha fallito un calcio di rigore nel secondo tempo (dopo un fallo di Partey su Ederson): il portiere dei londinesi è stato abile a respingere anche il successivo colpo di testa a botta sicura dell’attaccante italo-argentino. Un errore che di fatto ha condizionato tutta la ripresa dei nerazzurri, soltanto Cuadrado – all’esordio stagionale – ha provato la conclusione da lontano senza però inquadrare lo specchio della porta. Nell’Arsenal sono entrati in campo nella ripresa Jorginho e Calafiori: buona la prova da parte del difensore azzurro, spesso nel vivo della manovra. La squadra del Gasp ha provato ad alzare il ritmo nei minuti finali con un paio di palloni piazzati in area piccola, gli ospiti però hanno risposto presente alzando ancor di più il muro difensivo: gli orobici raccolgono un buon punto davanti ad oltre 22mila spettatori, in attesa della sfida di lunedì col Como, sempre al Gewiss Stadium di Bergamo. Nel prossimo turno di Champions i nerazzurri sfideranno gli ucraini dello Shakhtar Donetsk: gara in programma mercoledì 2 ottobre alle 18.45.