Coppe Europee

Juventus, Thiago Motta: “Creiamo troppo poco. Voglio di più dagli attaccanti”

Il tecnico della Juventus Thiago Motta analizza il pareggio di questa sera per 0-0 in Champions League con il Brugge
Thiago Motta, allenatore Juventus
Thiago Motta, allenatore Juventus (Getty Images)

Non può essere soddisfatto Thiago Motta del pareggio della sua Juventus che non va oltre lo 0-0 in casa del Brugge. Pochissime emozioni e pochissime occasioni da gol per i bianconeri, con lo stesso Thiago Motta che a Sky Sport ha parlato di una fase offensiva che deve fare di più: “Abbiamo sofferto molto poco. Oggi dopo tanto tempo abbiamo tanti giocatori a disposizione, in particolare gli attaccanti. Abbiamo iniziato con Weah, Nico e Mbangula, poi sono entrati Conceicao, Vlahovic e Yildiz. Aggiungo a questi anche Kolo Muani. Sono giocatori che voglio vedere di più e devono contribuire di più. Tutte le squadre che hanno giocato qui hanno avuto difficoltà, loro si difendono molto bene e lasciano sempre uno in più dietro. Abbiamo avuto difficoltà, senza soffrire ma non creando abbastanza per vincere. Potevamo fare meglio, rispettando l’avversario e non togliendo loro il merito perché hanno messo in difficoltà tanti. Abbiamo sofferto molto poco, ma creato non sufficientemente per vincere“.

Juventus, Thiago Motta: “Douglas Luiz giocatore superiore. Locatelli ci dà equilibrio”  

Successivamente lo stesso Thiago Motta ha parlato del centrocampo, a cominciare da Douglas Luiz che oggi ha giocato dal primo minuto: “E’ un giocatore di una qualità tecnica superiore, sta bene fisicamente e ci permette di ruotare a centrocampo. Ultimamente ha fatto bene, insieme agli altri centrocampisti come Thuram, Locatelli e Koopmeiners. Anche Fagioli, che ultimamente è entrato meno ma avrà la sua occasione se continuerà a lavorare. Questo permette che in tante partite che avremo posso ruotare e avere il meglio da ognuno. “Locatelli? Ci permette di avere più equilibrio, sa quando abbassarsi e quando andare a prendere l’avversario. Con queste situazioni di gioco, voglio vedere di più gli attaccanti. Oggi Samuel ha provato qualcosa in più, gli altri 5 li voglio vedere di più“.