Coppe Europee

Europa League, la doppietta di Saltnes stende la Lazio: a Roma servirà un’impresa

Nell’andata dei quarti di finale di Europa League il Bodo-Glimt domina la Lazio, vince 2-0 e sogna la semifinale
Europa League

Il sogno Europa League della Lazio di Marco Baroni è a un passo dall’epilogo. La miglior notizia per i biancocelesti dopo la trasferta in Norvegia sono i soli due gol subiti, all’interno di una partita dove il Bodo ha dominato per 90 minuti creando tantissime occasioni e non concedendo nulla a Zaccagni e compagni. Troppo poco per sognare la semifinale d’Europa League, traguardo messo nel mirino dal Bodo che diventerebbe la prima squadra nella storia del calcio norvegese a entrare tra le migliori quattro di una competizione europea. Decisiva la doppietta nel secondo tempo di Saltnes, uno dei veterani della squadra di Kjetil Knutsen che vuole ancora stupire. La Lazio è la nona vittima del Bodo in questa stagione europea considerando anche i preliminari di Champions League, dove i gialloneri sono stati eliminati dalla Stella Rossa per il 2-0 del ritorno a Belgrado. Stesso risultato che servirà alla Lazio quantomeno per garantirsi i supplementari giovedì prossimo, risultato non impossibile ma sicuramente proibitivo.

Europa League, il Bodo domina la Lazio: Saltnes fa sognare la Norvegia

Parte fortissimo il Bodo e serve subito un miracolo di Mandas, all’ottava presenza in questa Europa League, per salvare dopo sei minuti il risultato. Si gioca quasi solo nella metà campo della Lazio per i primi 25 minuti, poi i biancocelesti riescono ad alleggerire la pressione dei norvegesi anche se non si rendono mai pericolosi dalle parti del portiere Haikin. Baroni prova a cambiare la sua squadra all’intervallo inserendo Lazzari e Dele-Bashiru al posto di un sofferente Hysaj e un impalpabile Dia, ma dopo meno di un minuto arriva la doccia gelata con Saltnes che trova il vantaggio al termine di una perfetta azione corale del Bodo. Assist al bacio di Blomberg e primo gol in questa Europa League per il centrocampista classe ’92, che replica poi al 24esimo della ripresa chiudendo con un pallonetto un’azione strepitosa dell’ex Milan Hauge. Baroni aveva anche provato la carta Castellanos, ma non riesce a trovare sbocchi offensivi e l’unica potenziale da gol capita sui piedi di Tchaouna a due minuti dalla fine con un mancino da fuori area che finisce alto sopra la traversa. Finisce così 2-0 per i norvegesi e tra sette giorni alla Lazio servirà un’impresa per rimanere in corsa in Europa League.