Coppe Europee

Champions League, attesi nuovi verdetti: il destino delle italiane e le sorprese

Il nuovo format della Champions League rischia di regalare sorprese: come sono messe le squadre italiane
Manchester City-Inter
Manchester City-Inter (Getty Images)

Due turni prima di mandare in archivio la prima fase campionato di Champions League della storia. Si partirà oggi con la penultima giornata, con nuovi verdetti attesi e scontri cruciali anche e soprattutto per le italiane. Ma qual è la situazione di classifica e quali squadre possono già archiviare il discorso qualificazione?

Verso gli ottavi

A oggi soltanto il Liverpool è stato capace di percorrere una strada netta, sei vittorie su sei. La quota per la qualificazione diretta agli ottavi di finale, stando almeno alle simulazioni delle ultime settimane, è pari a 17 punti (al 96%). Difficile immaginare ne possano bastare invece 16 al netto di rallentamenti avanti, mentre è praticamente impossibile andare agli ottavi con 15 punti o meno.

Verso i playoff

Discorso diverso per accedere ai playoff, riservati a chi termina tra la nona e la ventiquattresima posizione. Al momento le simulazioni fissano il traguardo a quota 11 punti, qualche chance per chi farà 10 punti e possibilità minime o inesistenti con 9 punti o meno. 

Le italiane

Stando a questi dati, sembra tracciata la strada del Bologna: anche con una doppia impresa contro Borussia Dortmund e Sporting Lisbona la squadra di Italiano arriverebbe a quota otto, con chance praticamente inesistenti di qualificarsi. L’aritmetica certezza potrebbe arrivare già in questo turno: i rossoblu sono eliminati dalla Champions League

Risalendo la classifica, Juventus e Atalanta hanno 11 punti. I bianconeri avranno una chiusura non impossibile contro Bruges e Benfica, mentre la squadra di Gasperini se la vedrà sì contro lo Sturm Graz, ma anche contro il Barcellona che difficilmente regalerà qualcosa. In ogni caso, diciassette punti dovrebbero  bastare, anche se sarà decisiva la differenza reti (+4 la Juve, +9 l’Atalanta). 

Sono invece 12 i punti del Milan e 13 quelli dell’Inter: ai rossoneri servono due vittorie contro Girona e Dinamo Zagabria, ai nerazzurri potrebbero bastare anche quattro punti tra Sparta Praga e Monaco. Tutte le italiane escluso il Bologna, comunque, sembrano certe almeno dei playoff. 

Le altre e i possibili vantaggi

Non mancano possibili sorprese all’orizzonte. A oggi, per esempio, il Paris Saint-Germain sarebbe fuori e il Manchester City a rischio. Proprio le due squadre si sfideranno domani alle 21:00 in una sfida cruciale per il destino di entrambe. Ma ci sono vantaggi concreti a qualificarsi tra le prime otto? Uno sì, ed è evidente: risparmiare due partite a febbraio, non un dettaglio in un calendario sempre più intricato. Per il resto, però, è tutto da scoprire: il tabellone a metà tra sorteggio e tennistico, unito ad alcuni percorsi non esaltanti di alcune big, potrebbe regalare sfide da finale già agli ottavi di Champions League