Coppe Europee

Champions League, i fenomeni del Real fermano la Dea: Atalanta ko 3-2 

Il big match della Champions League regala spettacolo: Mbappé, Vini e Bellingham stendono l’Atalanta
Atalanta (Getty Images)
Atalanta (Getty Images)

Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato nel big match di Champions League tra Atalanta e Real Madrid. Mai fidarsi dei Blancos, squadra straordinaria e che vive per notti come queste e lo dimostra nei primi minuti, partendo fortissima trascinata da un Mbappé inarrestabile. Il francese inizia svariando su tutto il fronte offensivo, l’obiettivo di Ancelotti è togliere qualsiasi riferimento all’asfissiante marcatura uomo contro uomo dell’Atalanta di Gasp. In poco più di 15 mintui Mbappé calcia tre volte verso la porta di Carnesecchi, al decimo trova anche il gol del vantaggio con una grande giocata dentro l’area di rigore su assist di Brahim Diaz. L’Atalanta fa fatica a costruire gioco, ma la partita cambia radicalmente al 35esimo perché Mbappé è costretto a chiedere il cambio per un problema muscolare. Senza il francese la Dea riesce a gestire meglio la fase offensiva dei Blancos e sale in cattedra, a pochi secondi dalla fine del primo tempo Tchouameni stende Kolasinac in area di rigore, De Ketelaere toglie la ragnatela dall’incrocio dei pali dal dischetto e pareggia così i conti. 

Champions League, Vini torna dall’infortunio e abbatte l’Atalanta

L’equilibrio a inizio ripresa lo spezza Vini, rientrato dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori per quattro partite in Liga. Il brasiliano al 12esimo della ripresa riporta in vantaggio il Real, sfortunata l’Atalanta con un rimpallo che di fatto lancia Vinicius in area di rigore, con il numero 7 delle Merengues bravissimo a incrociare e battere Carnesecchi. Quinto gol in Champions League per Vini, sempre decisivo per le sorti del Real Madrid. In due minuti la squadra di Carlo Ancelotti di fatto chiude la partita grazie al terzo straordinario tenore, la rete di Jude Bellingham indirizza il match e di fatto regala al Madrid tre punti cruciali per la qualificazione ai playoff. Lancio lungo per l’inglese, altissima la difesa dell’Atalanta, Bellingham entra in area di rigore, sposta il pallone sul sinistro eludendo la marcatura di De Roon e batte per la terza volta Carnesecchi. La speranza della Dea è sempre Ademola Lookman e il nigeriano risponde presente al 20esimo della ripresa, gran destra dal lato sinistro dell’area di rigore sul primo palo, Courtois non può nulla e il Gewiss si riaccende improvvisamente in un momento in cui la partita sembrava ormai nelle mani del Real. Nel finale di partita i Blancos crollano fisicamente e il forcing dell’Atalanta produce tanti cross nell’area di rigore madrilena ma nessuna grande occasione per la Dea fino al recupero. A trenta secondi dalla fine gigantesca palla gol per l’Atalanta, giocata strepitosa di Lookman che mette un assist perfetto per Retegui, che a due metri dalla porta vuota spara in curva il gol del possibile 3-3. Real che così sale a nove punti, mentre l’Atalanta si ferma dopo 13 risultati utili in fila e rimane a quota 11 in classifica.