Champions League, ciclone Barca: poker al BVB. Doué-Kvara-Mendes ribaltano i Villans
Il Barcellona avanza prepotentemente la sua candidatura a favorita della Champions League e lo fa spazzando via il Borussia Dortmund. Trascinato dal suo tridente straordinario, il Barça stacca di fatto il pass per la semifinale battendo nettamente 4-0 i tedeschi con un secondo tempo straripante. I primi 45 minuti di gioco sono equilibrati, il Dortmund riesce a resistere al ciclone offensivo dei blaugrana ma cadono sulla situazione meno attesa, ovvero un calcio piazzato. Sulla sponda di Inigo Martinez, Cubarsi gira verso la porta di Kobel e sulla linea arriva Raphinha che segna il 12esimo gol in questa Champions League e sblocca la partita. Dopo l’intervallo però il match cambia, si accende tutto il tridente del Barcellona e il Dortmund crolla. Palla geniale di Yamal, sponda di Raphinha e Lewandowski di testa segna a porta vuota il 28esimo gol in altrettante sfide da ex al BVB. I gialloneri provano a rimanere in partita, ma si espongono alle ripartenze mortifere di un Barcellona straripante. Yamal serve Fermin Lopez, perfetto inserimento del centrocampista blaugrana che serve Lewandowski in area e il polacco fa doppietta. Nel finale c’è gloria anche per lo stesso Yamal, che di punta sull’assist di Raphinha firma in contropiede il gol del 4-0 che mette la parola fine a questo quarto di finale.
Champions League, l’Aston Villa fa sognare il principe William. Le perle di Doué e Kvaratskhelia ribaltano il match
Sotto gli occhi del principe William l’Aston Villa prova a regalare una gioia storica ai suoi tifosi e passa in vantaggio dopo poco più di 30 minuti al Parco dei Principi. La rete di Rogers al 35esimo fa sognare la Birmingham in claret and blue, ma la Champions League è la competizione delle stelle e il Paris Saint Germain la ribalta con due perle straordinarie. Prima la firma di Désiré Doué, gioiello classe 2005 che segna un gol straordinario nel finale di primo tempo con un missile da fuori area che bacia la traversa e batte Emi Martinez. Al quarto della ripresa ci pensa invece Kvaratskhelia, che alla faccia di chi lo definiva prevedibile sposta il pallone con la suola e di sinistro spacca la porta appena entrato in area di rigore. Secondo gol in questa Champions League per il georgiano ex Napoli che regala il successo al PSG, con i parigini che sembrano pronti a gestire il vantaggio in vista del ritorno. Nel recupero invece arriva il gol che potrebbe chiudere il discorso qualificazione, con l’imbucata di Dembélé geniale che serve Nuno Mendes in area di rigore. Il portoghese mette a sedere Martinez e segna il gol del 3-1 potenzialmente decisivo ai fini del passaggio del turno. Tra sei giorni nell’inferno del Villa Park gli inglesi cercheranno l’impresa.
