Bologna, Italiano: “Felice ed emozionato. Vogliamo tornare in Europa”

Trova la sua prima vittoria in Champions League alla guida del Bologna Vincenzo Italiano e lo fa battendo 2-1 in rimonta il Borussia Dortmund. Decisivi i cambi del tecnico rossoblu, che inserisce Dallinga e Odgaard nella ripresa dopo aver fatto entrare Iling jr nel primo tempo per l’infortunato Orsolini. Il tridente offensivo si rende protagonista di entrambi i gol e scatena la gioia di Italiano, che ha parlato così a Sky Sport: “Se penso che ho vinto la prima in Champions League e da piccolo osservavo Costacurta e Capello in questa competizione, sono felice ed emozionato. Siamo eliminati, ma per noi quella di oggi è una vittoria in una semifinale. Sono contento, i ragazzi volevano questa vittoria a tutti i costi. Il rigore poteva compromettere la gara, Holm è stato bravo a non commettere più errori dopo l’ammonizione. Bravi tutti, soprattutto perché non abbiamo concesso nulla a una squadra molto pericolosa. Dobbiamo ancora sistemare qualche difetto che ci è costato punti importanti in campionato. Ci seve più malizia nei finali di partita, ma siamo una squadra giovanissima e dagli errori si cresce”. 

Bologna, Italiano: “L’obiettivo è tornare in Europa. Lavoriamo ogni giorno per migliorare”  

Il lavoro quotidiano per migliorare è la base per Vincenzo Italiano, che ha anche parlato di quelli che sono gli obiettivi del Bologna per questa stagione: “Vado al campo ogni giorno per lavorare e vedere cosa si può aggiungere, migliorandoci quotidianamente possiamo arrivare a dire la nostra. L’obiettivo della società e del Presidente è quello di tornare in Europa. Abbiamo fatto un grande passo avanti in campionato, agganciando le squadre che ci precedevano: dobbiamo mantenere questa classifica, abbiamo fatto uno sforzo importante. Stiamo crescendo di condizione, c’è grande entusiasmo da parte di tutti e sono sicuro che ce la giocheremo. Con l’Empoli sarà difficile, prepareremo la sfida con voglia ed entusiasmo perché solo così si raggiungono gli obiettivi: sarà un’altra battaglia”.