Milan, Conceicao: “Contento per Joao Felix e Gimenez. Leao? Può fare molto di più”
![Conceicao, allenatore del Milan](https://www.lottomatica.sport/app/uploads/sites/2/2025/01/Conceicao-allenatore-Milan.jpg)
Vola in semifinale il Milan di Sergio Conceicao grazie al 3-1 di San Siro contro la Roma. La doppietta di Tammy Abraham indirizza il match nel primo tempo, i giallorossi la riaprono a inizio ripresa con Dovbyk prima del definitivo 3-1 messo a segno da Joao Felix. Ai microfoni di Mediaset Sergio Conceicao esprime la sua soddisfazione per il successo di questa sera: “Io parlo di cose essenziali nel calcio e nella vita: ambizione, passione e voglia di essere più forti giorno dopo giorno. Questo è quello che vogliamo e che cerchiamo di far passare alla squadra. Tutti i dettagli delle fasi di gioco si possono allenare. Noi però giochiamo ogni tre giorni e abbiamo poco tempo, ma i giocatori sono intelligenti e capiscono quello che diciamo. Sono contento per Joao Felix e Gimenez, hanno subito capito cosa vogliamo. Il gol di Joao? Un bel gol, ma siamo passati in semifinale e per vincere la coppa mancano ancora partite. Ora dobbiamo pensare all’Empoli, abbiamo delle difficoltà in campionato e speriamo di continuare con la costanza che vogliamo”.
Milan, Conceicao: “Leao ha caratteristiche incredibile. Deve giocare dentro un collettivo”
Conceicao si è poi soffermato su Rafa Leao, che ha ancora grandi margini di crescita: “Può fare molto di più. Ha delle caratteristiche incredibile, deve pensare che il pallone è importante e va giocato. Quando ha la palla è importante con le sue giocate, quando non ce l’ha deve lavorare con la squadra. Deve capire che gioca in un collettivo e deve mettersi a disposizione della squadra. C’è sofferenza nell’uscire dalla comfort zone. Per me può fare ancora di più, può essere un giocatore di un altro livello se capisce le cose su cui stiamo lavorando tutti i giorni. Paragone col Porto? Il calcio è fatto di equilibri, con e senza palla. Oggi si sono visti dei segnali che mi sono piaciuti. Stiamo lavorando per essere più compatti e aggressivi, non vogliamo permettere agli avversari di arrivare vicino alla nostra porta. Con i giocatori arrivati a gennaio, le loro caratteristiche mi danno conforto nell’andare sulla strada che piace a me”.