Coppa Italia

Lazio, Baroni: “Volevamo fortemente i quarti. A Napoli domenica sarà un’altra partita”

Il tecnico della Lazio Marco Baroni ha commentato così il successo per 3-1 in Coppa Italia contro il Napoli
Baroni, Lazio
Baroni, Lazio

Il primo round tra Lazio e Napoli va ai biancocelesti di Marco Baroni, che vincono 3-1 gli ottavi di finale di Coppa Italia allo Stadio Olimpico e staccano il pass per accedere tra le migliori otto della competizione. Dopo la partita Baroni ha parlato in conferenza stampa, queste le sue parole: “Non mi piace parlare dei singoli, ma voglio fare un’eccezione. Voglio partire da Hysaj, ha fatto una grande partita e non va ringraziato perché ci deve qualcosa, ma perché ci tiene alto sempre il livello dell’allenamento pur non giocando. Noi vogliamo arrivare più lontano possibile in tutte le competizioni e devo far giocare tutti, complimenti a lui. Sono contento per Tchaouna che ha fatto una buonissima partita e lo sono per Noslin, io lo conosco benissimo. Le tre giornate di squalifica in Europa gli hanno tolto partite, ha bisogno di giocare ma lui ha qualità, ha velocità e corsa. Sono contento anche per l’altro ragazzino che è Pedro, ci porta entusiasmo e noi dobbiamo passare da questo calcio. Queste partite ci faranno crescere a livello di personalità“. 

Lazio, Baroni: “A Napoli sarà molto più dura”

Tra i temi affrontati in conferenza stampa Baroni si è soffermato anche su quello che sarà il secondo round contro la capolista domenica al Maradona: “A Napoli sarà un’altra partita, ma noi volevamo questa vittoria. Per noi era importante passare il turno, lo volevamo e abbiamo preparato la partita per questo. La squadra ha giocato con personalità, qualità e ritmo. La squadra a Parma per me ha giocato meglio della partita col Bologna, poi non l’abbiamo buttata dentro ma questo è il calcio. Non dobbiamo mai scendere da questo livello prestativo. Il Napoli sta facendo benissimo, conosco molto bene il lavoro di Antonio e il Napoli è una squadra tosta. Sarà difficile, ma non potremo fare una partita diversa da quella di oggi. Ogni squadra ha uno suo DNA, noi dobbiamo passare dal gioco poi si dovrà lavorare e difendere, ma ci giocheremo la partita perché sappiamo fare solo questo. “Dele a Napoli gioca, oggi ha fatto una buona partita e a Napoli dovrà fare molto bene, perché sarà molto più dura”.