Champions League, contro il PSV la prima volta di Riccardo Calafiori

Calafiori punta? “E’ un’opzione che abbiamo…”. Arteta qualche settimana fa aveva lanciato questa provocazione, scoprendosi corto a livello di attaccanti a causa dei numerosi problemi fisici ed infortuni: una frase che aveva presto fatto il giro del globo sportivo.
E se non fosse una semplice intuizione, ma una potenziale mossa tattica in vista del rush finale di stagione? Presto per una risposta definitiva, ma intanto Calafiori si è già messo avanti ieri sera negli ottavi di Champions League contro il PSV, segnando uno dei 7 gol che hanno permesso al suo Arsenal di sigillare già a metà del match d’andata degli ottavi di finale il passaggio ai quarti (7-1).
Entrato al posto di Lewis-Skelly nel primo tempo, l’ex difensore del Bologna prima è stato protagonista dell’assist per il gol del momentaneo 5-1 di Trossard, poi ha raccolto il passaggio in profondità di Odegaard beffando in uscita Benitez e incrociando il pallone con il destro sull’angolo opposto. Un gol da centravanti vero
Terzo gol stagionale per l’azzurro, dopo quelli contro City e Wolves
Per il 22enne romano si è trattato del terzo gol stagionale, dopo i due in Premier League contro Manchester City e Wolverhampton. E chissà che da qui alla fine non ne arrivino altri, dopo che già a Bologna, e con l’Italia nei recenti Europei, aveva mostrato una certa predisposizione all’attacco.
“Ha questa capacità di diventare una minaccia, specialmente nel contesto del gioco contro i blocchi bassi, è un’opzione che abbiamo”, qualità ribadite nella stessa intervista da Arteta, sicuro di avere tra le mani un vero e proprio gioiello.
Intanto, il passaggio ai quarti è certo, in attesa di una tra Real Madrid e Atletico. Clima sereno dunque in casa Gunners, almeno per quanto riguarda il campo europeo. Così tanto sereno che chissà, nel match di ritorno all’Emirates, quella di Calafiori attaccante, potrebbe diventare molto più che una semplice suggestione…