Joshua Zirkzee è già un caso al Manchester United. Un solo gol in 17 presenze, peraltro all’esordio dalla panchina contro il Wolverhampton, seguito da troppe prestazioni negative hanno già scatenato tifosi e addetti ai lavori in casa Red Devils portando, di fatto, alla bocciatura in tronco del giocatore olandese dopo appena quattro mesi dall’inizio della sua nuova avventura. Pagato ben 40 milioni in estate per strapparlo al Bologna dopo una stagione esaltante, ora il centravanti potrebbe essere costretto a riflettere già riguardo il suo futuro che, stando alle ultime indiscrezioni, appare assolutamente nebuloso.

Un tecnico con le idee chiare

L’arrivo in panchina di Ruben Amorim potrebbe peraltro non essere una buona notizia per l’ex Anderlecht e Parma: il portoghese infatti ha dimostrato in questi anni di essere più che categorico riguardo le proprie scelte di formazione e non è un allenatore semplice da conquistare, specialmente per personalità non proprio toste come quella del capelluto centravanti. Il tecnico è stato molto chiaro nella sua prima conferenza stampa: “Dobbiamo lavorare insieme e per farlo dobbiamo migliorare il processo di reclutamento: i dati e il profilo dei giocatori che vogliamo vanno analizzati tutti insieme. Devo avere una posizione forte su questo perché sono l’allenatore e so come giocare. È tutto insieme, siamo una squadra, ma l’ultima parola dovrebbe spettare all’allenatore, non solo perché è un mio diritto ma perché è una mia responsabilità, visto che alla fine è a me che chiederanno dei risultati”.

Torino è la via di fuga

La soluzione, allora, potrebbe essere un ritorno in Italia. Tra le big del nostro campionato infatti, dopo la trattativa saltata con il Milan, ora è la Juventus ad essere alla finestra per prendere Zirkzee. Il football director Giuntoli stravede infatti per l’attaccante, ne apprezza la spiccata visione di gioco e le innate qualità tecniche e soprattutto può giocarsi il jolly Thiago Motta, unico allenatore capace di esaltarlo nel corso della sua carriera. La trattativa è difficilissima per costi e condiz<ioni contrattuali, ma una buona parola dell’ex allenatore potrebbe convincere il ragazzo a vestirsi di bianconero, specie se dovesse davvero arrivare la prossima estate anche la cessione di Vahovic. Tutto in divenire, ma attenzione: Zirkzee potrebbe presto trasformarsi in un cavallo di ritorno.