Nonostante il primato solitario in classifica dopo otto giornate, i tifosi del Napoli tengono il fiato sospeso per la questione Kvaratskhelia. A tenere banco è infatti la vicenda legata al rinnovo del georgiano. Il numero 77 ha attualmente un contratto fino a giugno 2027 ma il club partenopeo vorrebbe blindarlo e prolungare la sua permanenza sotto il Vesuvio. Le parti, però, sono ancora parecchio distanti: il manager del calciatore chiede otto milioni di euro l’anno, Aurelio De Laurentiis ne mette sul piatto “solo” sei.

Napoli, De Laurentiis sul rinnovo di Kvaratskhelia

A tal proposito, il numero uno del club azzurro, a margine dell’evento “Eroici” per i 100 anni del Corriere dello Sport, è stato chiaro e ha commentato: “Se Kvara partisse ce ne faremmo una ragione. Ci sono stati casi precedenti. È importante rispettare la volontà dei giocatori, che devono rispettare anche i nostri investimenti”. Poi, invece, esprime tutta la propria felicità per la prima parte di stagione dei suoi: “Torniamo a sfidare lo strapotere del Nord siamo in testa al campionato e vogliamo lottare fino alla fine. Abbiamo avuto una continuità per 14 anni di essere l’unica squadra italiana ad essere sempre in Europa. Non tutte le ciambelle nascono con il buco, ci può essere un momento di pausa”.

Napoli, De Laurentiis incensa Conte

Aurelio De Laurentiis spende poi parole al miele nei confronti del tecnico del Napoli Antonio Conte: “È un leader, uno dei cinque migliori allenatori che ci sono al mondo, lo abbiamo preso e siamo contentissimi che lui possa darci una mano. Mi piace molto la capacità camaleontica che l’allenatore sa dare alla squadra. È un grande allenatore ma per scaramanzia non bisogna parlare, lasciatelo lavorare silenziosamente perché la concentrazione è la cosa più importante in ogni settore”.