Calciomercato Napoli, McTominay piace davvero. Prima però…
Una tentazione non da poco per il Napoli. Il sogno di Conte, e ora anche dei tifosi, si chiama Scott McTominay, quel centrocampista scozzese del Manchester United conosciuto soprattutto per uno spiccato vizio del gol. Cresciuto con la maglia dei Red Devils, fin da quando era un giovane talento, all’età di 27 anni potrebbe lasciare l’Inghilterra per provare una nuova esperienza e soprattutto trovare quella continuità di occasioni che in realtà a Manchester non ha mai trovato. L’anno scorso su 52 convocazioni stagionali ha giocato da titolare solo 38 partite, delle quali solo 18 in campionato (la metà). Eppure, i numeri sono notevoli. In gradi di giocare in goni ruolo del centrocampo, ha segnato 10 gol stagionali, 7 dei quali in Premier League e tutti dal peso notevole, come le doppiette contro il Brentford e il Chelsea. Niente male, insomma, per un calciatore che non ha ancora capito sotto la guida di ten Haag qual è il suo ruolo in rosa: se una riserva o un titolare.
Prima le cessioni
Il suo contratto è in scadenza nel 2025 (anche se la società ha un’opzione per il prolungamento automatico fino al 2026) e l’accordo con lo United per il rinnovo non c’è. Entrambe le parti stanno valutando di liberarsi, con il Napoli che segue la vicenda con particolare attenzione. Il club partenopeo non ha ancora formalizzato offerte e l’impressione è che, a meno che non sblocchi qualche uscita rilevante nelle prossime ore, difficilmente lo farà a breve. I problemi tra Cajuste e il Brentford non aiutano, così come la lenta manovra della Lazio su Folorunsho. Quest’ultima sarebbe una cessione importante che permetterebbe ai campani di incassare almeno 10 milioni di euro più bonus, da utilizzare per coprire una parte dell’investimento per lo scozzese. L’Italia resta comunque una destinazione gradita al calciatore, gli garantirebbe non solo di lanciarsi in nuovi lidi, ma soprattutto di trovare quella titolarità e quella centralità nel progetto che cerava in terra inglese. Un obiettivo che Conte può permettergli di realizzare, inserendolo in un centrocampo di qualità e tanta sostanza. Per raggiungerlo, però, sarà necessario che il Napoli si muova, lasciando partire gli esuberi e raccogliendo il tesoretto di cui ha bisogno.