Calcio

Calciomercato, la Roma apre alla Turchia per Dybala: la situazione

Dopo l’Arabia Saudita spunta la Turchia per Dybala, un nuovo intrigo di mercato per il club giallorosso
Paulo Dybala, Roma
Paulo Dybala, Roma (Getty Images)

Non è ancora finita la serie tv con Dybala protagonista, c’è un’altra puntata da raccontare e che sta tenendo la Roma col fiato sospeso. Dall’Arabia Saudita alla Turchia, il procuratore dell’argentino è stato fotografato lunedì sera nel box presidenziale del Galatasaray allo stadio Ali Sami Yen di Istanbul in occasione del match contro il Trabzonspor

Trattativa in corso: le cifre sul piatto

Le indiscrezioni sono state confermate dai dirigenti del club turco e poi, anche da Trigoria: si parla di una trattativa in corso per un contratto di due anni e mezzo da circa 25 milioni netti complessivi. Nel dettaglio, 5 fino a giugno, più 10 per le stagioni intere che l’ex Juve giocherebbe in Turchia. Il Galatasary punta a trovare l’accordo col giocatore e poi a negoziare con i capitolini che hanno fretta di vederlo per evitare che scatti, il prossimo anno, la clausola per il rinnovo. La cifra è pari a 8 milioni di euro, attualmente insostenibile per le tasche dei Friedkin

Dybala potrebbe raggiungere Osimhen e Icardi

In estate Dybala era stato vicinissimo alla Saudi League, per poi cambiare idea all’ultimo momento. Ciò che può dare un finale diverso ora è che i turchi hanno programmi ambiziosi, uno su tutti è la Champions League. Il club ha un portafoglio ricco che gli ha consentito di fare investimenti importanti come quelli su Victor Osimhen e Mauro Icardi. 

La mediazione e l’idea dei Friedkin

La mediazione è compito di George Gardi che aveva già collaborato con la Roma per il trasferimento di Zaniolo a gennaio 2023. I Friedkin non sono disposti a regalare il cartellino, vogliono un indennizzo che produrrebbe una preziosa plusvalenza all’incirca stimabile in 3-4 milioni di euro. L’intesa tra le società al momento sarebbe l’ultimo dei problemi, tutto dipende dalla volontà dell’attaccante che in questa stagione sta riscontrando molte difficoltà e i numeri ne sono la prova. Dal 15 gennaio potrebbe liberarsi autonomamente se pagasse la clausola rescissoria da 12 milioni di euro, dovrebbe trovare un club in grado di onorare la cifra.