Cristiano Ronaldo fissa l’obiettivo: vuole un’altra Champions League

L’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo, insieme ad Al-Hilal e Al-Ahli, è tra le squadre saudite più in forma e spendaccione, pronte a lottare per la vittoria dell’AFC Champions League. Con il torneo che prende il via venerdì, la competizione si prepara ad avere un’edizione speciale, poiché l’Arabia Saudita ospiterà i quarti di finale, le semifinali e la finale dal 3 maggio a Gedda. L’ambito trofeo, che quest’anno si svolgerà con il nuovo formato dell’AFC Champions League Elite, potrebbe finalmente arrivare nelle mani di una squadra saudita, grazie all’incredibile talento che ora calca i campi del paese.
Nel corso della fase a gironi, le tre potenze saudite hanno dominato, con Al-Hilal e Al-Ahli imbattuti e l’Al-Nassr di Ronaldo al secondo posto. Quest’ultimo ha visto il portoghese, ex stella di Manchester United e Real Madrid, brillare con sette gol in questa competizione, mentre punta a conquistare la sua prima AFC Champions League a 40 anni, nella parte finale di una carriera straordinaria.
L’allenatore dell’Al-Nassr, Stefano Pioli, è fiducioso nella forza della sua squadra, che l’anno scorso si è fermata ai quarti di finale. “Abbiamo sempre lavorato duramente, i risultati non ci rendono giustizia, ma siamo sulla strada giusta”, ha detto l’ex tecnico del Milan.
Ronaldo, gli avversari e il cammino verso la finale
Il primo ostacolo sulla strada dell’Al-Nassr è lo Yokohama F. Marinos, finalista della scorsa edizione, ma che attualmente vive una crisi con l’esonero dell’allenatore Steve Holland e una sola vittoria in 12 partite nella J. League.
La squadra giapponese, seppur in difficoltà, ha dominato la East Zone e vinto con un punteggio complessivo di 5-1 contro gli Shanghai Port. Il centrocampista Riku Yamane ha recentemente sottolineato l’importanza di riprendersi, malgrado i problemi in corso. Il vincitore di questa sfida affronterà in semifinale o Kawasaki Frontale o Al-Sadd, con la squadra qatariota pronta a dare battaglia.
L’Al-Hilal, detentore di cinque titoli asiatici, sfida i sudcoreani del Gwangju, che si preparano a combattere contro una delle squadre più forti. Nonostante la partenza di Neymar, il club saudita può ancora contare su grandi nomi come Aleksandar Mitrovic, Joao Cancelo e Ruben Neves.
L’Al-Ahli, con un organico ricco di stelle come Roberto Firmino, Riyad Mahrez e Ivan Toney, affronta il Buriram United. Una vittoria potrebbe portare a una semifinale saudita contro l’Al-Hilal. Mahrez ha già dichiarato: “La finale a Jeddah ci darà una spinta, faremo di tutto per vincere“. La corsa al titolo è ora più aperta che mai, con il destino della Champions League asiatica che sembra sempre più in mano ai club sauditi.