Calcio Estero

Chelsea, Maresca propone una rivoluzione: “Servono nuove regole”

L’italiano, allenatore del Chelsea, chiede un intervento a livello regolamentare per evitare una pratica che secondo lui rovina i club
Enzo Maresca
Enzo Maresca (Getty Images)

Non ci sta Enzo Maresca. Il nuovo allenatore del Chelsea interviene in prima persona per chiedere alla Premier League di cambiare le regole attualmente in vigore. L’italiano fa riferimento in particolare alla necessità che, a suo dire, tutti i club hanno di vendere i propri prodotti del vivaio. Un tema caldo soprattutto per i Blues, che nel corso degli ultimi dodici mesi hanno salutato Mount, Hall, Loftus-Cheek, Maatsen, Hudson-Odoi, Gilmour e presto saluteranno anche Gallagher, oltre ad altri calciatori attesi in uscita. La ragione dietro queste cessioni è puramente economica: l’intero incasso, infatti, diventa una plusvalenza pura che è ossigeno per i bilanci di club, permettendo così acquisti record come quelli chiusi dal Chelsea nelle ultime quattro sessioni di mercato.

Non tutti, però, vedono questa pratica di buon occhio, a partire proprio da Maresca: «Questo non è un problema del Chelsea, queste sono le regole. Tutti i club in questo momento sono costretti a vendere giocatori dell’accademia a causa delle regole. Sono problemi di tutti i club della Premier League. Non siamo solo noi, sono tutti i club della Premier League. La mia opinione personale è che sia un peccato perché ci piace vedere un calciatore giocare per un solo club, ma le regole sono diverse. Se vogliamo proteggere i giocatori del vivaio, allora probabilmente sì: le regole vanno cambiate» ha concluso il tecnico del Chelsea.