Caos a Madrid, Simeone contro Courtois: “I tifosi non si arrabbiano da soli”

Il derby tra Atletico e Real Madrid è stato caratterizzato da grande tensione. Al 15° minuto del secondo tempo, infatti, la gara è stata sospesa (per almeno 10 minuti) per il fitto lancio di oggetti in campo da parte dei tifosi colchoneros, in particolare quelli dietro la porta difesa dell’ex di turno Courtois, che aveva esultato sotto la curva avversaria dopo il gol di Eder Militao per il momentaneo vantaggio dei blancos.

Partita sospesa

Dopo la particolare esultanza del portiere, è esplosa l’ira dei sostenitori di casa che lo hanno bersagliato lanciandogli di tutto. Così l’arbitro Ferrer ha chiamato i due tecnici Simeone e Ancelotti e ha comunicato loro la decisione di sospendere la partita, invitando le squadre a uscire. La gara è poi ripresa dopo almeno 10 minuti di interruzione. 

Simeone contro Courtois

«Non va bene quello che è successo, però non aiutiamo i protagonisti in campo quando provochiamo la gente, perché poi la gente si arrabbia. Noi dobbiamo mantenere la calma, e sapere in quali situazioni si può festeggiare un gol guardando verso le tribune. Non giustifico quanto è accaduto, però non è che i tifosi si arrabbiano da soli. Noi potremmo fare di più, però non lo facciamo» ha detto Simeone, a Dazn, dopo la partita riferendosi alle esultanze dei giocatori del Real dopo il gol di Militao.