Botta e risposta tra Ancelotti e Tebas: ancora tante polemiche in Liga
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«Javier Tebas ha definito il Real un club che piange in continuazione? Io credo che parli troppo del Real e che con le sue parole manchi di rispetto a milioni di madridisti. Ci sono problemi importanti nel calcio spagnolo e il presidente della Lega dovrebbe preoccuparsi di trovare le soluzioni. Dice di vergognarsi come tifoso del Real? Non so che tipo di vergogna abbia Tebas, credo che tutti i nostri tifosi siano orgogliosi di essere madridisti». Lo ha detto Carlo Ancelotti in conferenza stampa in merito alla polemica continua in Spagna tra il Real Madrid e Javier Tebas, presidente della Liga.
Lo sfogo sul calendario
«Il calendario di partite è assurdo e insostenibile. Il Real potrebbe arrivare a giocare 72 partite questa stagione, quando giocavo io in una stagione c’erano 30 partite di campionato, ora ne abbiamo affrontate 17 in soli 52 giorni, saremmo già nel girone di ritorno… I giocatori sono stanchi, io sono stanco, abbiamo bisogno di riposo» ha aggiunto il tecnico del Real.
La replica di Tebas
Immediata la risposta di Tebas. «Carlo, tutti sanno che le istituzioni si riflettono in ciò che i loro leader fanno e dicono. E nel calcio ancora di più. Quindi, quando ho detto che ‘il Real Madrid è diventato un club lamentoso’, mi riferivo ovviamente al fatto che sono i suoi leader a costruire questa narrazione vittimistica e cospirativa: dalla ‘competizione contaminata’ a ‘tutti gli arbitri sono anti-Madrid’, fino a ‘sono tutti contro il Real Madrid’… Strano, non è vero?» ha scritto il presidente della Liga sui social.
“Ancelotti, discorso irrispettoso”
Tebas ha aggiunto: «Perché questo discorso, oltre a essere irrispettoso nei confronti della concorrenza, è anche irrispettoso nei confronti delle squadre che ti hanno battuto in campo, vuoi perché sono state più brave, vuoi perché, semplicemente, sono state più fortunate. Ciò è irrispettoso nei confronti di milioni di tifosi. Sono tifoso del Real Madrid fin da bambino e tutta questa narrazione promossa dalla dirigenza va contro i valori che abbiamo sempre promosso. Carlo, è un peccato che ti stiano usando per questo, vista l’esperienza che hai».