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Bayern Monaco, il ds: “Non cediamo per colpa degli altri club. Vogliono solo…”

Difficoltà sul mercato in uscita per il Bayern Monaco: interviene il direttore sportivo Max Eberl a spiegare le ragioni dei pochi movimenti
Max Eberl (Getty Images)

Circa un mese alla fine del calciomercato e già diversi colpi portati a casa per il Bayern Monaco. Poco meno di 150 milioni spesi per regalare a Kompany gli acquisti di Olise, Palhinha, Ito e Zaragoza, ma sono pochi quelli incassati. È infatti al momento abbastanza bloccato il mercato in uscita dei bavaresi e proprio a riguardo si è espresso ai microfoni della Bild il ds Max Eberl: «La questione delle vendite non dipende esclusivamente da noi, ma anche dagli altri club, di conseguenza, è difficile per me dire se succederà qualcosa nei prossimi giorni o magari alla fine del mese».

Un problema non da poco per il Bayern Monaco, che è già in parola con Doue del Rennes e Tah del Leverkusen. Senza nuove cessioni, però, sarà difficile concretizzare questi acquisti. Ma perché i bavaresi non riescono a cedere? Lo spiega ancora Eberl: «Tutti i trasferimenti sono molto duri. Chi acquista vuole spendere il meno possibile. E la persona che vende vuole ottenere il più possibile. Raramente c’è consenso sul fatto che tu abbia centrato subito la cifra giusta» ha detto il ds.

«Ora si discute e si parla di molti aspetti diversi, come i bonus o le indennità di solidarietà che possono essere significative nei numeri. Ecco perché bisogna avere un po’ di pazienza. Il mercato è cambiato completamente negli ultimi anni. Anche i dettagli come le clausole di rescissione non sono più così chiare perché la formulazione potrebbe non essere altrettanto chiara come sembra dall’esterno» ha quindi concluso Eberl.