Argentina, il derby di Rosario finisce ancora nel sangue: spari dopo il match
Non si placa il sangue a Rosario. Dopo gli eventi del settembre 2023 che avevano visto due tifosi del Newell’s Old Boys uccidere una tifosa del Rosario Central con il lancio di una pietra in testa, i due club erano intervenuti con una forte campagna di sensibilizzazione per evitare nuovi episodi. Qualcosa che, però, non è bastato a macchiare ancora una volta uno dei derby più sentiti d’Argentina e del mondo.
Sabato scorso, infatti, è andata nuovamente in scena la sfida tra Rosario Central e Newell’s Old Boys. A vincere sono stati i primi, grazie al gol all’83esimo di Facundo Mallo. Il risultato in campo, però, è stato subito oscurato dall’ennesimo fatto di cronaca nera. Al termine del match, infatti, secondo quanto riportato dalle autorità argentine due uomini in moto hanno sparato ad Andrés Bracamonte, noto come Pillon e capo della tifoseria del Rosario.
L’assalto sarebbe avvenuto nei pressi dello stadio, mentre Pillon era insieme alla compagna. I proiettili avrebbero raggiunto polmoni, petto e gomito, ferendo poi anche la donna. Nessuno dei due, riportato ancora i media locali, sarebbero in pericolo di vita. Resta però la gravità dell’episodio in una rivalità, risalente addirittura a una partita di beneficenza degli Anni Trenta, che non riesce a essere contenuta all’interno del rettangolo di gioco.